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Imposta di Soggiorno. Piro: la Regione boccia il Comune di Olbia

Imposta di Soggiorno. Piro: la Regione boccia il Comune di Olbia
Imposta di Soggiorno. Piro: la Regione boccia il Comune di Olbia
Olbia.it

Pubblicato il 09 July 2015 alle 17:45

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Olbia, 09 Luglio 2015 - Mentre il Comune di Olbia approva l'imposta di soggiorno, la Regione Sardegna la boccia e porta avanti un'altra idea: quella di un'imposta "alla fonte", cioè su aeroporti e porti, che poi va spalmata sulle località turistiche. Un'idea che va avanti da Marzo e che in parte già esiste per quanto riguarda gli scali aeroportuali: si chiama addizionale comunale, genera un milioni di euro, ma il Comune di Olbia ne vede solo pochi spiccioli.

Questo è il quadro che si sta delineando all'indomani dell'approvazione del Regolamento per l'Imposta di Soggiorno. Un'approvazione sofferta e lunga, che ha visto una maggioranza piuttosto spaccata su questo tema e una minoranza assolutamente contraria.

"Non sono passate neanche 12 ore dalla sciagurata votazione che ha visto la nascita della Tassa di Soggiorno ad Olbia, che la Regione Sardegna, boccia su tutti i fronti il lavoro scoordinato della maggioranza che governa la Città - ha detto Marco Piro, capogruppo di Forza Italia -. Senza ormai più meraviglia possiamo solo constatare che con il ”blitz estivo” questa maggioranza ha approvato il regolamento senza neanche confrontarsi con le forze politiche che compongono la stessa maggioranza. La Regione Sardegna dal mese di marzo 2015, porta avanti una proposta di legge, la n.191, per l’ Istituzione del contributo regionale per l'ambiente e il paesaggio, ed ad Olbia, il Sindaco, l’Assessore al Bilancio, il Presidente della Commissione Finanze, i consiglieri comunali di maggioranza, non ne sapevano nulla".

Piro non fa sconti alla maggioranza della coalizione civica. "La Tassa così come da noi sostenuto, ma anche dall’Assessore al Turismo Regionale Prof. Morandi, olbiese di adozione, “genera confusione nei turisti i quali si trovano disorientati di fronte a imposizioni diverse (ciascun comune regola diversamente la materia)” - ha sottolineato il consigliere Piro -. Durante i lavori del consiglio abbiamo chiesto che la Tassa venisse concordata con i comuni costieri limitrofi, ma come è noto la maggioranza sorda e cieca, ha continuato per la sua strada".

Il gruppo di Forza Italia concorda con la proposta regionale. "Accogliamo con piacere la proposta della Regione che pensa ad “un contributo di soggiorno unico per tutto il territorio regionale, che consenta di superare le criticità” della tassa di soggiorno - ha continuato Marco Piro -. Così come accogliamo favorevolmente, la creazione di un fondo vincolato ai servizi turistici, in maniera tale da evitare, come avverrà per il Comune di Olbia, di coprire con i proventi dell'imposta i debiti del Comune".

Il giudizio sull'imposta di soggiorno approvata ieri notte rimane negativo. "Durante la seduta di ieri, non abbiamo capito, perché non se ne è parlato, quali servizi al turismo verranno garanti con l’applicazione della tassa, quale recupero di beni culturali ed ambientali sarà attuato, quali siano i reali benefici al turismo - ha concluso il capogruppo Marco Piro -. In fine, la Giunta ha ancora una volta, ha tenuto nascosti i dati di bilancio, e tanto meno sono state comunicate quali saranno le tariffe applicate a partire dal 1 di gennaio 2016. Non vorremo che a cavallo del 1 gennaio 2016, ci sia un altro bel regalo salato da parte di questa sprovveduta maggioranza: le tariffe dell’imposta di soggiorno".