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Cronaca

Federica Mascia, l'arte e il gioiello: la natura gallurese incastonata nell'oro

Federica Mascia, l'arte e il gioiello: la natura gallurese incastonata nell'oro
Federica Mascia, l'arte e il gioiello: la natura gallurese incastonata nell'oro
Laura Scarpellini

Pubblicato il 06 January 2020 alle 19:59

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La Maddalena, 6 gennaio -Federica Mascia ha 25 anni e da 23 anni vive sulla sua isola di La Maddalena. La sua "prima nascita" è avvenuta in provincia di Bergamo, ma lei si sente sarda completamente.

Ne ha assimilato i tratti fisici, il colore dei capelli e il carattere così fermo sulle proprie convinzioni, con un rapporto quasi morboso con questa terra.

Il suo grande amore per la natura lo ritroviamo nelle sue delicate creazioni orafe.

"Realizzare gioielli, per me, è una grande passione e hobby.Infatti, da dieci anni studio filosofia e pedagogia:per questo mi divido tra La Maddalena e il continente. Devo ammettere che, in tutti questi anni, se avessi usato soltanto gli occhi e il cervello, non mi sarebbe bastato".

"Il 'fare con le mani' che tanto veniva proposto e consigliato nei testi pedagogici e che portava con sé una serie di benefici, a scuola nella pratica non veniva attuato. E mi ritrovavo da sola a cercare di comprendere il perché mi dicevano una cosa e poi mi facevano stare ferma. Qualche buon'anima deve aver sentito tutte le mie domande e così, a 16 anni, mi sono ritrovata con delle pinze in mano senza sapere usarle. Comunque, l'unica cosa che sapevo era che mi piaceva. E mi piaceva tanto quanto studiare sui miei libri e lavorare con i bambini", spiega l'artista.

Questo è il racconto della nascita di un amore. Di un grande amore nato per caso, forse dettato dalla voglia di esprimere il proprio mondo interiore non solo attraverso le parole, ma anche attraverso le mani e soprattutto il cuore.

Le sue creazioni sui social si animano di vita propria dando vita a commenti, storie, allusioni e racconti di coloro che le indossano e le vivono tutti i giorni.

La sua prima esposizione di creazioni orafe avviene presto: a 17 anni e non si è più fermata.

Tutto quello che Federica realizza nasconde un percorso fatto di lunga sperimentazione e di ricerca prima che venga alla luce e mostrato al pubblico.

"Ogni gioiello è pensato, disegnato e realizzato unicamente da me con, a volte, l'aiuto di qualche orafoo fornitore di gemme e metalli.I gioielliTerra Smeralda Creations sono il risultato della mia fantasia e intelletto".

Il suo essere una grande visionaria, sognatrice la contrappone ad una componente molto riflessiva e attenta ad ogni minimo dettaglio e sfumatura.

"La più grande soddisfazione ricevuta grazie ai miei gioielli è arrivata quando ho avuto l’intuizione di realizzare dei piccoli microcosmi floreali all’interno di orecchini e collane: realizzare gioielli con fiori mi permette di creare con gioia qualcosa di poetico e indefinibile".

Questa è una delle particolarità del suo inconfondibile stile: i fiori. Colti e racchiusi nei gioielli vengono colti proprio sull’isola di La Maddalena, nel totale rispetto della natura. Nessuna razzia è concessa.

Federica in ogni suo gioiello lancia un messaggio, attraverso un simbolismo delicato e vivo.

"Ogni gioiello racchiude tutti i miei studi sui libri, sulle tecniche imparate con il tempo, sull’amore per le cose nascoste dietro l’apparenza, sulla bellezza vera: quella interiore, sulla delicatezza di tutte le creature che vanno trattate con gentilezza".

Quanto c’è di Sardegna in quello che realizza?

"Tutto! Questi gioielli sono un omaggio alla mia terra, alla sua bellezza senza stagione, al suo mare e ai suoi monti, alla sua cultura millenaria e alle sue storie antiche. Vedere la fragilità di un fiore all’interno di un gioiello non fa pensare a quanto sia delicata e meravigliosa la natura e quanto di lei portiamo dentro di noi?".

I suoi gioielli si ispiranoalla poesia, ai fiori e al mare. "Vivendo in un'isola ne sono totalmente immersa e circondata. Ma non solo, mi lascio ispirareda qualsiasi cosa mi possa far brillare gli occhi: l'andatura originale di una ragazza per strada, il libro che sto leggendo, la poesia che mi è capitata per caso tra le mani, un profumo, il rumore delle onde sulla terra, un disegno, l'idea di meraviglia, libertà, forza e coraggio".

Le chiediamo quali siano i suoi progetti per il 2020?: "Spero di poter fare qualche mercatino anche fuori dalla Sardegna dopo stagioni molto gratificanti trascorse in terra sarda. Sicuramente quest’estate torneranno i miei gioielli in esposizione da Graziella Parrucchieri a La Maddalena, in pieno centro in Piazza Garibaldi".

Le chiediamo quale sia il suo desiderio più grande per il futuro: "L’ideale a cui mi ispiro è sempre stato quello dell’armonia e della bellezza non fine a sé stessa. Ma la Sardegna non è solo mare: è anche tradizione e nelle prossime collezioni mi piacerebbe portare ancora più Sardegna dentro i miei gioielli. Vorrei che i miei gioielli, in futuro, possano rappresentare una pedagogia del bello e del profondo. Che tutti possano guardare una donna e rendersi conto che c’è molto di più di quello che si vede: questa donna ha un’anima, una mente, un cuore e mi piacerebbe rappresentare con i miei gioielli la donna nella sua profonda bellezza".

Sembra uscita da un quadro degli impressionisti francesi di fine '800 Federica.

Toni pacati, delicatezza nei modi e nel relazionarsi. E le sue creazioni così delicate da non lasciare indifferenti.

La bellezza ci salverà si dice. Con Federica Mascia siamo al sicuro, allora.