Ghilarza, 29 febbraio 2020- Padre Paolo Contini ha lasciato la diocesi di Tempio Ampurias nel lontano 2014, ma sono in tanti a ricordarlo con profonda stima e affetto. L'attuale parroco di Ghilarza, 46 anni, già religioso appartenente alla Provincia del Santissimo Crocifisso dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, è stato parroco a Tempio presso la parrocchia di San Giuseppe fino al 2014, anno dell'incardinamento presso la diocesi di Oristano. Di rientro da un viaggio a Milano, in questi tempi segnati dalle paure di contrarre il Coronavirus, ai primi sintomi di una semplice sindrome influenzale, ma per dovere di responsabilità verso la collettività, Padre Paolo ha deciso di mettersi in quarantena volontaria. Su consiglio del suo medico di famiglia ha contattato il numero verde regionale e dopo aver ricevuto le specifiche istruzioni, pur non avendo il Coronavirus,il presbitero ha deciso di seguire con scrupolo le direttive regionali sanitarie del caso. Dalle pagine del quotidiano Sardegnalive.it il parroco di Ghilarza ha voluto comunque tranquillizzare i suoi parrocchiani e i compaesani di non aver contratto il coronavirus. " La Asl ha previsto che coloro che sono transitati in luoghi pericolosi debbano metteresi in una quarantena volontaria, siccome io non sono al di sopra di nessuna regola mi sono messo in quarantena, soprattutto perchè non mi perdonerei mai di arreccare qualsiasi danno a nessuno di voi" ha dichiarato il presbitero oristanese. Un ruolo, quello di sacerdote e parroco, che porta necessariamente a stare a contatto con tanti bambini, giovani e vecchi, ma anche tanti malati, da qui la decisione responsabile di Padre Paolo. Ordinato sacerdote nel 2000 don Marco Contini, ma per tutti padre Paolo, ha avuto molti incarichi diocesani ma anche tante esperienze di pastore di anime come amministratore e parroco in diverse parrocchie: a San Paolo di Oristano, San Giuseppe di Tempio, San Giuseppe di Oristano, poi a San Giacomo Apostolo di Nughedu Santa Vittoria, San Giovanni Battista di Bidonì, San Sebastiano di Sorradile ed infine a Ghilarza. Oristanese e grande appassionato di cavalli, nel 2004 ha partecipato alla storica giostra equestre cittadina: la Sartiglia di Oristano. Non era mai successo prima per un sacerdote. Una prima volta anche fortunata, la grande parata equestre finì con la gioia di una stella infilzata. M
olto colto e umile dopo aver avuto incarico in diverse parrocchie, dal 2018 ha avuto in affido pastorale la parrocchia della Maria Vergine Immacolata di Ghilarza. La quarantena volontaria di padre Paolo, verrà vissuta nella preghiera, nello studio e nella programmazione delle nuove attività pastorali della sua parrocchia. Auguri di pronta guarigione anche dalla Gallura!