Consiglio Comunale, nominate le commissioni e i vicepresidenti. Giovannelli: “Il mio programma per Olbia”

LA NOMINA DELLE COMMISSIONI – Una serie interminabile di interventi animano il dibattito che anticipa la votazione. La Coalizione Civica propone l’aumento del numero delle commissioni, da otto a dieci. Una mossa che il centrodestra non digerisce e che provoca una circolo vizioso di critiche, di accuse e di risposte reciproche. «Votiamo contro l’aumento del numero delle commissioni. Questo è un modo che aumenterà i costi della politica ed è un mezzo per accontentare alcuni esclusi del primo momento» accusa il capogruppo del Pdl Marco Piro. «Noi abbiamo incrementato le commissioni per garantire una maggiore operosità. È un modo, inoltre, che facilita il lavoro degli assessori» risponde Luigi Damigella del Pd. «Non si aumenteranno i costi come racconta il centrodestra» continua il consigliere Ninni Chessa. Dopo il lungo confronto tra maggioranza e opposizione, comunque, le nuove commissioni sono approvate con il voto contrario del centrodestra. Sono dieci e rispecchiano la competenza di ogni assessorato: Bilancio, Lavori Pubblici, Politiche Giovanili e Sicurezza, Urbanistica, Pubblica Istruzione, Cultura, Sport, Ambiente, Servizi Sociali e Attività Produttive.

I VICEPRESIDENTI DEL CONSIGLIO – A due settimane dalla votazione del Presidente del Consiglio Comunale, ieri è stata la volta dei vicepresidenti. La scelta è stata quella di individuare sia un esponente della maggioranza che uno della minoranza. Per la Coalizione Civica è stato eletto il consigliere Luigi Damigella (Pd), mentre per il centrodestra Michele Fiori (Pdl).

LA DICHIARAZIONE PROGRAMMATICA DEL SINDACO – Nomine concluse, arriva il momento del sindaco Gianni Giovannelli. La sua è una lunga relazione in cui espone i punti programmatici che dovranno scandire il ritmo degli interventi della nuova amministrazione. Lavoro - «Spetta a me e alla Giunta il compito di tradurre in azioni concrete quanto ho enunciato in campagna elettorale. Ci impegneremo prioritariamente sui temi del lavoro, in particolare quello giovanile – spiega Giovannelli – Per quanto riguarda la crisi di Meridiana, intendiamo individuare nella figura dell’Aga Khan un interlocutore serio e affidabile. Questa amministrazione non lascerà nulla di intentato per garantire la presenza dell’azienda nel territorio». Mitilicoltura - «La difesa delle attività connesse allo sfruttamento delle acque del golfo saranno punti irrinunciabili per questa amministrazione. Riteniamo che vadano rivalutate le decisioni che ipotizzano la riduzione degli spazi acquei a disposizione». Commercio - «Adotteremo un piano commerciale regolamentando le risposte alle variegate esigenze del territorio comunale. Individueremo anche aree più idonee per i mercatini. Inoltre dovremo trovare una soluzione alla problematica TARSU». Urbanistica - «Razionalizzare e implementare il verde pubblico e gli spazi comuni. Il centro storico dovrà essere valorizzato e rivitalizzato. Va recuperato dotandolo di elementi di attrazione e di un piano di viabilità appropriato, privilegiando il trasporto pubblico. Stessa attenzione per le zone periferiche e per le frazioni. Dobbiamo, in tempi brevi, adottare il PUC e il PUL». Strade - «L’azienda appaltatrice della rete del gas ripristinerà il manto di usura delle zone interessate dai lavori». Turismo - «Olbia deve crescere anche in questa prospettiva. Vanno valorizzati il Museo e i siti archeologici. Le spiagge e i litorali saranno difesi e promossi anche tramite eventi culturali e sportivi. Olbia non dovrà essere solamente un punto di transito». Pubblica Istruzione - «Trasferire l’Università al centro della città. Garantiremo un forte impegno anche per quanto riguarda la scuola di tutti i livelli, favorendo la frequenza degli alunni meno abbienti». Servizi sociali - «Ci occuperemo di prestare attenzione alle condizioni degli anziani, degli ammalati, di coloro con difficoltà economiche nonché a tutto il mondo animalista». Sicurezza - «L’amministrazione rinnoverà le richieste auspicando il completamento delle strutture e l’aumento dei presidi per le forze dell’ordine». Trasporti - «Collegamenti più efficienti dentro la città e per le frazioni. Si realizzerà una rete ciclabile e troveremo lo spazio, tramite l’arretramento della stazione, per la nascita di una metropolitana leggera».