Dopo gli incendi, sgombero per il campeggio di Capo Ceraso

L’amministrazione comunale mostra i muscoli contro ogni tipo di abusivismo. Questa volta, è lo storico campeggio abusivo di Capo Ceraso a finire nel mirino delle ordinanze del sindaco. I motivi sono semplici: sicurezza e incolumità pubblica. La decisione scatta puntuale dopo i devastanti roghi che hanno impressionato la Gallura intera. Tra venerdì e sabato, infatti, il promontorio di Capo Ceraso è stato colpito per tre volte dall’azione criminale dei piromani. Le fiamme, prontamente soffocate dall’intervento dei soccorsi, hanno però lambito alcune tende abusive e provocato il panico a causa della mancanza di adeguate vie di fuga. Una situazione che, da quanto si apprende dall’ordinanza emessa dal sindaco, non può essere più tollerata ai fini della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini. Di conseguenza l’area, sottoposta al divieto assoluto di campeggio, sarà immediatamente sgomberata. In caso di inottemperanza al dispositivo, i campeggiatori abusivi saranno sgomberati coattivamente dalla Polizia Locale e dalle Forze dell’Ordine, mentre tutte le attrezzature saranno rimosse e i costi addebitati ai responsabili inadempienti.