L'Altra Olbia: inizia il percorso verso le comunali 2016

L'associazione l'Altra Olbia si trasforma in movimento politico e scende in campo per le elezioni

Olbia, 31 Ottobre 2015 - Da associazione a movimento, passando per la consultazione popolare on line. L'Altra Olbia, la creatura lanciata sul web da un gruppo di amici capitanati da Luca Olivieri e Marco Balata, è scesca ufficialmente in campo per le prossime elezioni comunali che verranno celebrate nella Primavera 2016.

Questa mattina, in un'affollata sede in Piazza Mercato, il direttivo politico si è finalmente presentato alla città: Luca Olivieri, Roberto Azzi, Francesco Marcetti e Antonio Sotgia hanno presentato il movimento politico, spiegando nel dettaglio come si muoverà nelle prossime settimane.

Il web come fulcro di tutto. Il motto del movimento è "Tu, Tutti, Terranoa" che riassume ciò che si prefigge di fare l'Altra Olbia: partire dall'impegno individuale per arrivare alla concezione di comunità e di bene comune. Il web sarà il fulcro di tutto. Attraverso un sito internet, la popolazione potrà interagire con il movimento cittadino, porre domande al direttivo, fare proposte, nonché proporsi come parte attività. Questa attività è divisa in forum tematici. Il confronto con la popolazione non sarà solo on line, ma anche off line con incontri faccia a faccia in sede, ma anche direttamente nei quartieri. Lo scopo di questi incontri sarà quello di stilare un progromma e arrivare a scegliere i candidati per il consiglio comunale.

Nodo alleanze, candidato a sindaco e ruolo attivo dei "volti noti". Durante la presentazione del movimento, è spiccata "l'assenza" nel direttivo di Marco Balata, uno degli elementi che fino ad oggi si è speso di più per l'associazione-movimento. "Volevamo dare un messaggio diverso - ha detto Balata - rispetto agli altri partiti. Abbiamo obiettivi diversi". A leggere tra le righe, si direbbe che l'impegno dei fondatori è presente, ma non si vuole far identificare L'Altra Olbia solo con due o tre persone.

Per quanto riguarda la struttura, è impossibile non notare "somiglianze" con il Movimento 5 Stelle. "Molte idee del Movimento 5 Stelle sono condivisibili - ha detto Antonio Sotgia -. La differenza è che noi non abbiamo padrini o padroni. Vogliamo assumerci questa responsabilità da olbiesi". Sul candidato a sindaco, invece, sono state "respinte" le voci di corridoio che vedono il dottor Marcetti come probabile prima scelta. "Siamo aperti a qualunque tipo di contributo - ha voluto sottolineare Sotgia -, è probabile che il futuro candidato a sindaco non sia nemmeno presente qua in sala. Vogliamo impegnarci insieme per costruire una nuova città e da questo dialogo con la popolazione scaturirà il candidato a sindaco".

Più problematico il nodo alleanze: l'Altra Olbia rimarrà da sola o si affiancherà a qualcuno? "Prendere una posizione sulle alleanze ora è difficile - ha detto Francesco Marcetti -, ma vogliamo confrontarci con tutti. Cosa non faremo è allearci con chi ha governato la città con questa amministrazione. Se poi un partito vuole sposare il nostro programma ne parleremo alla luce del sole".