Rivoluzione Olbia.it: abbonamenti a servizi e contenuti premium, tra i primi in Europa

I contenuti gratuiti aumenteranno ma grazie agli abbonamenti, opzionali, finanzieremo le nostre inchieste e continueremo a rispondere sempre e solo ai lettori Questo nuovo anno di pandemia è iniziato per noi di Olbiapuntoit con una grande sfida: non solo sopravvivere all'onda d'urto economica del Covid-19, ma compiere una vera e propria trasformazione con investimenti ingenti in tempo di crisi. E' un progetto a lungo termine, esaltante e complesso, che si sta per arricchire di un nuovo tassello. Dopo il rebranding della testata, dopo il restyling completo del sito, oggi su tecnologia proprietaria e non più su piattaforma Wordpress/Open source, dopo un anno di incessante lavoro, eccoci pronti a una nuova rivoluzione: il lancio di un servizio integrativo ed opzionale ai contenuti gratuiti che già conoscete, un plus dedicato a chi di voi vuole sostenere con maggiore forza le inchieste e gli approfondimenti originali, esclusivi e soprattutto indipendenti di Olbiapuntoit. Tra pochi giorni, la testata offrirà ai suoi lettori la pionieristica possibilità di abbonarsi e di avere servizi dedicati, nonché contenuti premium. Saremo tra i primi giornali locali in Europa e no, non vogliamo abbandonare i nostri lettori: le notizie a libero accesso ci saranno sempre e la redazione free sarà persino rinforzata, ma serve fare un passo ulteriore e prendere la consapevolezza che puntare su ricavi “esclusivamente pubblicitari” è un arma a doppio taglio, sia per i lettori che per giornalisti ed editori. Noi, che siamo stati censurati dal sindaco di Olbia e che ci sosteniamo dalla pubblicità (ormai quasi esclusivamente di privati, data la scomparsa di quella istituzionale da 3 anni a questa parte), lo sappiamo bene. Per essere liberi dai condizionamenti, gli unici veri “padroni” possono e devono essere i lettori e le lettrici del giornale. Lettori che da oggi potranno scegliere di sostenere direttamente il lavoro di Olbiapuntoit sottoscrivendo un piccolo e opzionale abbonamento, a fronte di svariati innovativi vantaggi. Sappiamo che il periodo è complicato, ma proprio per questo sostenere con forza l'informazione significa sostenere la libertà di stampa, la conoscenza, il diritto alla trasparenza e alla consapevolezza. Siamo sicuri si tratti di una ovvia coincidenza ma è un fatto che, successivamente alle nostre inchieste e alla censura di Olbia.it da parte del Sindaco Nizzi, abbiamo rapidamente perso i contratti pubblicitari e istituzionali con aziende municipalizzate, Comuni e alcuni grossi gruppi privati. Nonostante tutto non abbiamo mollato e, oggi, poniamo le basi perché mai accada e perché gli unici “condizionamenti” siano quelli dei cittadini e dei nostri abbonati che potranno pretendere qualità e trasparenza incondizionata. Questo è il quotidiano che vogliamo essere: il quotidiano di tanti, non di pochi.