Olbia, 5 settembre 2020 - E' arrivata la conferma che tutti gli appassionati di motori ad alto tasso di adrenalina stavano aspettando: si terrà dall'8 all’11 ottobre prossimo l'edizione 2020 del Rally Italia Sardegna. E' stato studiato questa volta un percorso leggermente più breve, rispetto a quello delle passate edizioni. Si è dovuto tener conto del periodo autunnale che comporterà orari adeguati alla luce diurna. La competizione si svolgerà di primo mattino, anticipando però la chiusura serale. Ad ottobre il sole sorgerà poco prima delle 7.30 e entro le 18.30 assisteremo al tramonto. Pertanto format della competizione reso più compatto, consentirà agli spettatori di godersi tre o quattro prove speciali al giorno. Purtroppo proprio a causa delle ridotte ore di luce la prova prevista a Olbia nella sera è stata eliminata, per evitare di correre al buio. Al suo posto troviamo la novità della prova da disputarsi a Tempio. I motori inizieranno a rombare il primo giovedì in programma con lo shakedown previsto a Olmedo per poi concludersi con il power stage nella suggestiva Argentiera. Dal sito ufficiale del Rally Italia Sardegna scopriamo che la prima tappa della competizione sarà di circa 100 km cronometrati, la tappa successiva del sabato prevede circa 100 km cronometrati, e quella conclusiva domenicale sarà di 60 km cronometrati. L'obiettivo da centrare per questa edizione sarà quello di arrivare ad un complessivo di 260 km cronometrati, al porto turistico di Alghero. Vengono bissate così le 19 prove dello scorso febbraio per dare all'evento la validità per il WRC. Le prove speciali a quanto pare rimangono invariate aggiungendo la novità di Tempio, e poi Tula, Castelsardo, Monte Lerno e Coiluna confermate. Rivedremo anche la Osilo-Tergu, invertita rispetto al suo format abituale. Confermate inoltre sia la power stage dell’Argentiera che Cala Flumini e Monte Baranta, mentre lo shakedown si disputerà a Olmedo Gli organizzatori e gli appassionati di questa avvincente disciplina sportiva sperano che il Rally non venga disputato porte chiuse. Si rimane quindi in attesa dell’evoluzione della situazione Covid-19 nella nostra Sardegna. Si spera infatti di non dover correre a porte chiuse. Per il resto tutto sarà come in passato, in attesa dell’evoluzione della situazione Covid-19 nel nostro Paese. Il Rally Italia Sardegna si svolge su tracciati spettacolari che aggiungono ad ogni tappa un proprio valore personale. Città e scenari tutti da scoprire con il pretesto di un evento sportivo, per ulteriore promozione del meraviglioso territorio anche in autunno.
