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Pubblicato il 24 April 2020 alle 09:02
Olbia, 24 aprile 2020 - Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi ha preso recentemente carta e penna per scrivere al presidente della Sardegna Christian Solinas: scopo della missiva, sollecitare la riapertura delle attività produttive a causa della crisi economica generata dall'emergenza Covid-19. La lettera è stata resa nota il 21 aprile, mentre solo lunedì scorso (il 21) un cittadino olbiese sollecitava un intervento del Sindaco proprio su queste tematiche.
Nizzi non ha usato mezzi termini: se non si riapre a maggio l'economia olbiese rischia di crollare - spiega il Sindaco, che poi cita i dati dell'Aspal -. Rispetto a inizio 2019, Olbia conta6mila e 152 disoccupatiin più. Sononumeri drammatici, a Cagliari il calo è di 6mila e 726 lavoratori.
"Complici i 15mila contratti a tempo determinato in meno, il crollo è del 68 per cento”.
Secondo il primo cittadino, “i dati fanno venire i brividi, convivere a lungo col virus non si concilia con questa situazione, bisogna far sì che le attività riprendano prima possibile”.
Nizzi chiede a Solinas che "questa parte di Sardegna non viva nuovo degrado oltre alla crisi diAir Italy,Sinergest,AuchaneIperStanda, per citare le vertenze più gravi. Dobbiamo pressare i governi regionale e nazionale”.
Nizzi chiede anche la possibilità per i concessionari di prepararsi alla stagione e la riapertura dell'Aeroporto Costa Smeralda.
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