Olbia –
Soccorrere migliaia di persone alluvionate che hanno perso tutto non è semplice. Per questo il lavoro della associazioni del territorio è importantissimo. Una di queste è
Falchi della Gallura, la cui sede è in via Argentina. I Falchi della Gallura questa mattina hanno chiamato la redazione de “Il Giornale di Olbia” per rendere noto alla popolazione una possibilità in più. “Siamo stati inondati anche noi, ma ci siamo subito messi all'opera – racconta il presidente
Antonello Carta – qui in sede abbiamo raccolto del materiale utile alle persone in difficoltà.
Devono solo venire qui, contattarci telefonicamente e dirci di cosa hanno bisogno. Vogliamo distribuire equamente tutto questo ben di Dio che ci è arrivato”. Nella sede dell'associazione di protezione civile regionale c'è di tutto:
abbigliamento uomo e donna, abbigliamento per bambini, coperte, lenzuola, materassi, viveri di prima necessità. “A portare queste cose sono stati o volontari di
Pattada – racconta Carta – la Croce Bianca di Pattada è arrivata con
21 persone questa mattina. Dopo aver scaricato, ci hanno chiesto cosa potevano fare. Sono andati a
Putzolu a dare una mano. Sono delle brave persone, generosissime”. I Falchi della Gallura stanno facendo un po' da raccordo con altre realtà del volontariato. Per quanto si provi a organizzare al meglio i soccorsi, il caos è evidente.
Ma la generosità è talmente tanta che niente può fermare i volontari. “Alle 16 arriveranno i barracelli di Nule – dice Antonello Carta – anche loro con un camion pieno zeppo di materiale. E aspettiamo notizie dall'Isola d'Elba per dei mobili”.
Chiunque abbia bisogno del materiale stoccato dai Falchi della Gallura può recarsi in Via Argentina, oppure telefonare al 347 5128027.
