Mater Olbia, non più sogno: poche settimane all'apertura

Olbia, 03 giugno 2019 - Il Mater Olbia non è più un sogno, è qualcosa di molto concreto: se ne sono resi conto, questa mattina, i componenti della Commissione regionale alla Sanità guidati dal presidente Domenico Gallus.

Pressati dai consiglieri regionali galluresi (Giuseppe Meloni, Angelo Cocciu, Roberto Li Gioi, Giovanni Antonio Satta, Giovanni Satta e Dario Giagoni, presente anche l'assessore regionale Giuseppe Fasolino), i commissari - dopo i saluti di rito - hanno compiuto un lungo tour all'interno del nosocomio olbiese accompagnato anche dal direttore Maurizio Guizzardi del Gemelli e dal direttore sanitario Maurizio Acciaro.

Com'è, dunque, il Mater Olbia? Il Mater Olbia c'è, non è più un edificio in ristrutturazione né è una scatola vuota.

Ha dipendenti assunti il primo aprile (moltissimi giovani, molti sardi), ha attrezzature all'avanguardia, è pulito, ordinato, ha pazienti in fila per la diagnostica ambulatoriale (l'unico servizio, al momento, disponibile), ha letti da riempire e un ultimo piano - quello dedicato ai pazienti paganti - da mille e una notte.

I commissari, dunque, sono andati via da Olbia con la consapevolezza di aver visitato un ospedale vero e non un cantiere. All'epoca della visita dell'assessore regionale Mario Nieddu c'era effettivamente qualche lavoro in corso, ma niente di che.

Alla fine della giornata, il presidente Gallus è sembrato molto ottimista e anche soddisfatto di ciò che i suoi occhi (occhi di medico, tra l'altro) hanno potuto vedere.

"Abbiamo visto personale molto motivato e tante attrezzature di ultima generazione - ha detto il presidente della Commissione Sanità, Domenico Gallus -. Siamo molto positivi. Non è più questione di mesi, ma di settimane. Da medico, sarei felicissimo di lavorare in un ospedale simile. L'apertura? Penso dopo l'estate, ma forse anche prima".

Già, l'apertura: quando sarà? Visti i precedenti, nessuno ha voluto azzardare una mezza data, ma il direttore Guizzardi è stato chiaro: "Noi siamo pronti, abbiamo già tutto il personale per la prima fase di avvio. Le strutture sono funzionanti, le macchine sono state tutte collaudate, manca solo il via formale e siamo pronti".

La commissione tecnica ha già fatto tappa al Mater Olbia qualche giorno fa: Qatar Foundation e Fondazione Gemelli devono rispettare circa 1600 parametri per ottenere l'accreditamento al Servizio sanitario.