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Pubblicato il 07 February 2013 alle 17:37
sindaco di TeltiIl meteo ballerino di Febbraio non è stato clemente con la prima giornata di carnevale. Pioggia, freddo ma soprattutto neve hanno caratterizzato il tradizionale giovedì grasso. C'è però un paesino che non si è lasciato assolutamente cogliere impreparato. A Telti, infatti, nulla ha impedito i tradizionali festeggiamenti per la settimana più pazza dell'anno. Ma cos'hanno fatto i teltesi? La cosa più semplice del mondo. Grazie all'associazione Lu Carrasciali tiltesi la prima giornata di carnevale si è svolta all'insegna della buona tavola, della buona compagnia... e del buon calduccio. I volontari dell'associazione teltese sono riusciti a pensare proprio a ogni cosa: tavoli, sedie, piatti caldi e stufe. Il tutto all'interno del salone parrocchiale del paese che per l'occasione si è trasformato in un'allegrissima sala dedicata al divertimento. La festa è iniziata all'ora di pranzo nel più classico dei modi: fave da una parte, lardo dall'altra. Nel mezzo litri e litri di vino casereccio e non per scaldare ancora di più l'atmosfera. La giornata però ha riservato una sorpresa in più. Poco dopo l'inizio del pranzo Telti è stata baciata dalla neve. Uno spettacolo non rarissimo in paese (del resto il Limbara è ad un tiro di schioppo così come Monte Pinu) che ha subito messo sul chi va là il sindaco Gianfranco Pinducciu, anch'egli presente alla festa. "Speriamo non nevichi troppo - ha sentenziato il primo cittadino - nel 1985, in occasione di quella famosissima nevicata, a Telti arrivarò un carroarmato!". In ogni caso, i fiocchi bianchi, seppur di vita breve, hanno regalato un momento magico a tutto il paese.
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