Buddusò, decesso in cava: si indaga sul carrello

Buddusò. Proseguono senza sosta le indagini per chiarire le cause dell’incidente costato la vita a un operaio pensionato nella cava di Biralò. L’uomo, 73 anni, è stato travolto e schiacciato da una lastra di granito che, secondo una prima ricostruzione, si sarebbe improvvisamente staccata dal carrello utilizzato per la movimentazione dei blocchi.

Secondo l'Unione Sarda, gli inquirenti starebbero seguendo una pista chiara: al centro delle verifiche ci sarebbe l’ipotesi di un cedimento strutturale del macchinario o di un possibile malfunzionamento durante le operazioni di spostamento del materiale. A coordinare le indagini è il pubblico ministero della Procura di Sassari, che ha incaricato lo Spresal della Asl di Olbia e i Carabinieri della Compagnia di Ozieri di redigere relazioni dettagliate su dinamica e condizioni di sicurezza della cava.

Data la gravità dell’episodio e in linea con la prassi investigativa, sono stati iscritti nel registro degli indagati, come atto dovuto, i rappresentanti legali della società proprietaria dell’impianto.

Il magistrato ha poi disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo per ricostruire l’esatta dinamica del decesso e verificare eventuali elementi utili all’inchiesta.

Intanto, nel piccolo centro in cui si trova la cava, la comunità resta scossa: la vittima era molto conosciuta e rispettata.