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Pubblicato il 06 May 2017 alle 09:54
Olbia, 06 Maggio 2017 -L'ultimo atto della stagione. O almeno, questo spera e vuole recitare l'Olbiaoggi pomeriggio ad Arezzo. Vorrebbe dire aver centrato la salvezza diretta e, per forza di cose, aver battuto la formazione amaranto, quarta forza del torneo e ancora in lizza per ritrovare il terzo posto in classifica. A ribadire il concetto dell'assolutà necessità di fare risultato pieno, ci pensa in sede di conferenza stampa mister Bernardo Mereu: "Ci aspetta una gara in cui dobbiamo giocare solo e soltanto per una risultato: la vittoria. La nostra testa dovrà essere rivolta alla conquista dei tre punti, solo dopo andremo a vedere i risultati degli altri campi e capiremo se quanto fatto sarà sufficiente o se invece dovremo andare a vincere altre battaglie".
Sette punti nelle ultime tre partite, l'Olbia ha ritrovato fiducia e consapevolezza nei propri mezzi e arriva carica all'ultima giornata di campionato: "Con la giusta intensità e l'ardore agonistico non siamo inferiori a nessuno, perché le nostre abilità tecniche sono tante. Vorrei che i miei giocatori, a fine partita, possano essere identificati come gli eroi di Arezzo. Con le idee chiare, lo spirito di sacrificio e la forza di squadra che ci hanno contraddistinto nelle ultime tre partite possiamo compiere qualsiasi impresa".
La squadra toscana allenata da mister Sottili dispone di un organico di ottimo livello e vuole recitare un ruolo da protagonista per la scalata alla B nei playoff: "Che sia una squadra forte lo dice la classifica, ma siamo anche consci che non esistono le squadre imbattibili. Le motivazioni devono fare la differenza e le motivazioni noi le abbiamo molto forti". L'undici iniziale deve ancora essere svelato, ma la certezza, importante, è quella che Mereu va ripetendo da settimane: "Dispongo di 22 titolari e stanno tutti bene, questo è quello che conta. Ho ancora il viaggio per prendere una decisione definitiva: domattina li guarderò tutti in faccia e sceglierò".
Dietro richiesta dell'Olbia Calcio, la Lega Pro ha autorizzato, in anteprima della gara, l'effettuazione di un minuto di raccoglimento in ricordo di Piero Giagnoni, ex giocatore, allenatore e dirigente dell'Olbia venuto a mancare nella notte di domenica 30 aprile
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