A Tempio la giornata della cultura della Sardegna

Tempio. 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟓 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑 alle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟎.𝟎𝟎 presso la Sala Convegni Palazzina Comando – via Sacro Cuore - Zona Rinaggiu sarà il momento della cultura. Si tratta della “𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐫𝐝𝐞𝐠𝐧𝐚” che vedrà la partecipazione di accademici, rettori universitari, studiosi, archeologi e amministratori. L'incontro organizzato dalla Commissione Distrettuale Beni Culturali e Rapporti con l’UNESCO in Sardegna del Rotary Distretto 2080, in collaborazione con l'amministrazione comunale si terrà nella sala Convegni della Palazzina Comando, zona Rinaggiu.

Al centro due importanti temi: le candidature Unesco in Sardegna con particolare riguardo al patrimonio archeologico dell'isola e ai borghi storici e borghi d'arte in Sardegna. Si legge in una nota dell'amministrazione: "La giornata sarà divisa in due parti. Nella prima parte, dopo i saluti delle autorità, inizieranno i lavori. Si partirà con la presentazione delle giornate della cultura e delle iniziative intraprese attraverso la relazione di Tatiana K. Kirova, professoressa, architetto e presidente della Commissione Distrettuale Beni Culturali e Rapporti con l’UNESCO in Sardegna per poi proseguire con le relazioni sulle candidature Unesco in Sardegna coordinate dal Rettore dell'Università di Sassari Gavino Mariotti e dal Direttore del Dipartimento Ingegneria Civile, Ambiente e Architettura dell' Università di Cagliari Giorgio Masacci".

"La seconda parte del programma della Giornata della Cultura proseguirà con l'illustrazione del cammino intrapreso tra le Università sarde, in particolare quella di Cagliari e il lavoro dei giovani ricercatori che ne hanno sviluppato i progetti di valorizzazione attraverso le borse di studio messe a disposizione dai Comuni e dai Club Rotariani per creare nuove opportunità di lavoro alle nuove generazioni in Sardegna. Ci si concentrerà poi sul tema dei borghi storici e dei borghi d'arte. Il comune di Osidda ha permesso infatti, attraverso convenzioni con l’Università, di sviluppare il modello di riferimento per i borghi storici dell’interno della Sardegna, mentre il comune di Olbia attraverso il Consorzio e la Fondazione Porto Rotondo ha avviato la prima parte dello studio per l’individuazione dei “progetti di qualità” per architetture contemporanee e borghi d’autore, individuando in Porto Rotondo il borgo d’arte con il suo itinerario artistico di Chapelain e i monumenti principali come la Chiesa di San Marco e il Teatro degli artisti Ceroli e Cascella".

"Durante la Giornata sarà anche presentato e sottoscritto un protocollo d’intenti per la valorizzazione dei Beni Culturali e dei siti UNESCO sul territorio regionale tra gli enti territoriali dell’isola e la rete dei Club rotariani sardi. L’occasione della Giornata permetterà così un momento di dibattito e riflessione sulla necessità di riqualificare i borghi storici tradizionali dell’interno della Sardegna e i borghi costieri dove le architetture contemporanee richiedono una maggiore sensibilità nella progettazione individuandone i caratteri identitari dell’isola. La giornata si avvierà al termine con la presentazione dei contributi e dei progetti dei Club Rotariani della Sardegna per la valorizzazione dei beni culturali sul territorio e con il censimento dei progetti dei Rotary Club sardi per la cultura e il patrimonio Unesco. E si concluderà con la visita guidata del Nuraghe Majori a cura dell’archeologa Miriam Spano e con la visita guidata di Tempio Pausania a cura dello studioso Nicola Vasa", conclude la nota.