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Cronaca

Un sindaco della Gallura a capo dell'Egas

Un sindaco della Gallura a capo dell'Egas
Un sindaco della Gallura a capo dell'Egas
Laura Scarpellini

Pubblicato il 03 July 2019 alle 15:11

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Olbia, 3 luglio 2019 - L'entrata del mese di luglio ha decretato il via libera all’insediamento del nuovo Comitato istituzionale d’Ambito (CIA) dell’Egas, eletto lo scorso 15 aprile.

L’Egas è l'ente che sovrintende al servizio idrico integrato, costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e depurazione delle acque reflue. Inoltre l'ente determina e modula le tariffe per l’utenza e provvede all’affidamento del servizio. Il gestore del servizio idrico integrato sardo è Abbanoa Spa, su cui l'Egas esercita l’attività di controllo analogo.

Nuovo presidente eletto dal CIA è stato Fabio Albieri, sindaco di Calangianus.

L’attuale Comitato risulta essere il primo costituito da dieci membri elettiin rappresentanza dei comuni in seguitoall’entrata in vigore della legge regionale del 2017, che ha modificato le procedure di nomina del CIA previste dalla legge precedente.

Oltre che dall’assessore dei lavori pubblici,Roberto Frongia, in rappresentanza della giunta regionale, il Comitato è composto da:Andrea Soddu, sindaco di Nuoro, Gianfranco Licheri assessore dell’Ambiente del Comune di Oristano,Settimo Nizzi, sindaco di Olbia e Stefano Delunas, sindaco di Quartu Sant’Elena,Fabio Albieri, sindaco di Calangianus eMatteo Urru, assessore dei Lavori Pubblici nel Comune di Decimomannu,Renzo Ponti, sindaco di Nurachi,Nicola Muzzu, sindaco di Aggius,Giovanni Daga, sindaco di Nuragus eOmar Aly Kamel Hassan, sindaco di Modolo.

Il neo presidente del CIA Fabio Albieri si è detto soddisfatto per la sua nomina avvenuta con il consenso unanime dei membri del Comitato, inclusa la componente regionale. Di certo un aspetto positivo che pone le basi per un lavoro unitario e una fattiva collaborazione rispettando i diversi ruoli. Ora le priorità del comitato richiedono un lavoro immediato, e a breve ci saranno le convocazioni delll’Ancie Abbanoa. Verrà così finalmente affrontata la questione dei decreti ingiuntivi di Abbanoa che investe diverse amministrazioni comunali. Le problematiche relative ad alcuni depuratori costieri, avranno anch'essi l'attenzione che meritano a quanto pare, come sarà data la priorità anche ai comuni del consorzio GASI, non gestiti da Abbanoa.

Tante buone intenzioni e buoni propositi che di certo con tenacia e impegno si potranno perseguire sicuramente. Auguri di buon lavoro!