La uccise e la nascose nel freezer: condannato muratore berchiddese

Olbia, 02 Febbraio 2017 - Giulio Caria, l'uomo originario di Berchidda accusato di aver assassinato la sua compagna Silvia Caramazza e di averla nascosta nel freezer, è stato condannato a 30 anni di carcere. La condanna è stata confermata dalla Corte di Cassazione, la quale ha annullato l'aggravante della crudeltà (annullamento che però non ha inciso sulla quantificazione della pena) accogliendo così l'istanza del difensore Savino Lupo.

Il femminicidio vennescoperto il 25 Giugno del 2013 a Bologna, nella casa dove i due convivevano situata in viale Adini. La donna, secondo la ricostruzione degli inquirenti, è stata uccisa tra l'8 e il 9 giugno con un oggetto contundente che non è stato ritrovato. Giulio Caria, principale sospettato sin dai primi momenti, è stato ritrovato in Sardegna il 27 Giugno e non ha mai confessato di aver ucciso la compagna.