Amp Tavolara, continuano i controlli: scoperta discarica

Olbia, 19 agosto 2017 -Proseguono con grande intensità le attività estive dell’ AMP Tavolara Punta Coda Cavallo, nel corso di una stagione turistica particolarmente impegnativa per un significativo incremento della presenza antropica sui litorali dell’ AMP e delle imbarcazioni in mare.

CONTROLLI.Intensificati i controlli da parte della capitaneria di Porto di Olbia e da parte del personale dell’ AMP che stanno effettuando programmi di controllo congiunti.Tale attività sta dando ottimi risultati, significative le sanzioni rilevate,e rafforzano l’intesa e la collaborazione fra Ente Gestore dell’ AMPe la Direzione Marittima di Olbia. "In questi giorni ben quattro mezzi nautici sono impegnato nelle attività di controllo, due della Guardia Costiera e due dell’AMP.Per questa attività va un sentito ringraziamento al Direttore Marittimo, Comandante Maurizio Trogu, al Comandante Salvatore Marchese ed a tutti i ragazzi della Guardia Costiera di Olbia", si legge nella nota stampa.E’ stata inoltre segnalata al Comune di Olbia, Ente competente per territorio, una discarica di inerti presso un’abitazione privata sull’ Isola di Tavolara.

EDUCAZIONE AMBIENTALE.Nel mese di Agosto sono statidiversi gli appuntamenti dedicati all’educazione all’ambiente e alla sostenibilità, con iniziative rivolte ad adulti e bambini su diverse tematiche.

Il programma prosegue con le seguenti date:

Sabato 19 e lunedì 28 agosto LaboratorioISOS,attività educativa sulle ENERGIE RINNOVABILI per la sostenibilità delle piccole isole“TAVOLARA2020 VERSO L’IMPATTO ZERO”.L’attività, aperta ad adulti e bambini, si svolgerà presso l’isola di Tavolara con partenza da Porto San Paolo alle ore 09.00 e ritorno ore 13.00 o 15:30. E’ una delle azioni del progetto ISOS, all’interno del programma INTERREG MARITTIMO a cui l’Area Protetta partecipa con numerosi altri partner.

Il 22 agosto si svolgeràun’ attività di snorkeling, dedicata agli studenti universitari, nell’ambito del progetto di Citizens Science“TOGETHER FOR TAVOLARA”che ha come obiettivo il coinvolgimento della cittadinanza alle attività di monitoraggio scientifico dell’Ente Gestore.

Il 24 agosto e il 4 di settembre tornano gli appuntamenti con il SALVAMARE AL YRAMONTO,progetto di educazione ambientale annuale, che propone l’escursione in barca e una breve passeggiata lungo il sentiero del Prolago a Tavolara. Le operatrici raccontano la storia dell’isola, il suo prezioso contesto naturalistico e le azioni di conservazione condotte dall’Area Protetta.

Il 25 agosto ultimo incontro del SALVAMARE a TAVOLARA, con attività educativa riservata ai bambini presso il punto informativo dell’isola di Tavolara dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

Il 02 di settembre, nell’ambito del progetto TERRA DI MEZZO,cofinanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, attività di educazione all’ambiente e laboratorio creativo per adulti e bambini, alla scoperta degli ambienti fra la terra e il mare. Il laboratorio si svolge a Tavolara.

Concludono il calendario estivo gli appuntamenti del progettoGIREPAM, ATTIVITA’ SULLA PESCASOSTENIBILE,sviluppati nell’ambito del progetto finanziato dal programma INTERREG MARITTIMO Italia-Francia,con unlaboratorio di educazione ambientale in due appuntamenti, per adulti e famiglie. Il primo giorno, 08 settembre, è prevista, dopo una presentazione generale, la visita agli impianti di mitilicoltura ad Olbia e alla peschiera della Laguna di San Teodoro. Il giorno successivo, appuntamento a Porto San Paolo, per scoprire la piccola pesca artigianale e cucinare ed assaggiare un menu sostenibile, ospiti del ristorante Cala Juncu.

Alla Peschiera di San Teodoro,in occasione diTime Jazze stato promosso un laboratorio di educazione ambientale dedicato all’ ascolto dei suoni del mare in Area Marina.

Inoltre da Giugno è aperto l’Info Point AMP sull’ Isoladi Tavolara che rimarrà aperto fino alla fine di Ottobre.

ATTIVITA’DI MONITORAGGIO SCIENTIFICO.Sono in corso le attività di monitoraggiosulla fauna ittica peril controllo sull’ Effetto Riserva.Questa attività, che l’ Ente porta avanti da un decennio,consiste neldeterminare la quantità e qualità di pesci presenti nelle differenti zone dell’ Area Marina Protetta.I risultati hanno sempre indicato un forte effetto riserva con una importante biomassa ittica nelle zone di riserva integrale, che diminuisce ma resta abbondante nelle zone B e C dell’ AMP. Questi dati rappresentanoun ottimo funzionamento, ai fini della conservazione,dell’ Amp di Tavolara Punta Coda Cavallo.

In corso anche il monitoraggio acustico passivo dell’Area Marina di Tavolara Punta Coda Cavallo, finalizzato allo studio del paesaggio sonoro sottomarino della riserva ed alla valutazione dell’impatto delle attività umane sulla fauna. I risultati di questo progetto mostrano come i fondali dell’AMP siano estremamente ricchi in suoni di origine biologica, la cosiddetta biofonia, soprattutto nei siti meno accessibili all’uomo e caratterizzati da regimi di tutela più rigorosi.

MONITORAGGIO DEI FLUSSI ECONOMICI.In collaborazione con l’ Aviosuperficie San Teodoro, continuano i monitoraggi aerei per il conteggio delle imbarcazioni all’interno dell’AMP di Tavolara. Un’ attività strategica che offrirà una panoramica generale ed esaustiva del traffico marittimo all’interno dell’area protetta.Inoltre tutte le attività economiche autorizzate dall’ AMP sono costantemente monitorate per offrire a fine anno un andamento complessivo del mondo economico che ruota intorno all’ AMP.Dai primi dati viene confermato un aumento della presenza delle imbarcazioni da diporto e delle attività economiche legati ai servizi nautici, dell’ ordine del 15% in più rispetto al 2016.

ATTIVITA’ DELLA RETE REGIONALE DI ASSISTENZA DELLA FAUNA MARINA.Diversi gli interventi del CRAM dell’AMP di Tavolara (Centro di Recupero Animali Marini):sono stati rinvenuti e smaltiti due carcassedi Tursiopi deceduti e spiaggiati ed un tonno di 257 Kg. Degli animali deceduti, sono stati rilevati i dati biometrici e sono stati fatti dei campioni di tessuti ed organida inviare all’ Istituto zooprofilattico di Sassari per accertare le cause dei decessi.

“E' in corso una stagione turistica molto impegnativa e riscontriamo dei dati di presenze, relative al turismo balneare ed a turismo nautico,anteriori alla crisi economica degli anni 2008 – 2013. Questo fatto impone di aprire una seria riflessione sugli strumenti messi in campo dalle istituzioni pubbliche per la gestione di questi importanti flussi turistici - spiega Augusto Navone, direttore dell'Area marina protetta -. Se dal punto di vista nautico l’incremento dei controlli consente di mantenere la situazione sotto controllo sia per gli aspettidi tutela ambientale che per quelle legati alla sicurezza della navigazione, la situazione del turismo balneare necessita di approntare un sistema di gestione più efficace. Oggi le spiagge più affollate dell’ AMPhannopresenze nell’ ordine delle decine di migliaia di utenti senza che le stesse siano dotate di presidi di Polizia locale, Pronto Soccorso, Informazioni turistiche permanenti. A nostro avviso gli enti locali dovrebbero attivare forme di integrazione finanziaria dei loro bilanci,per attivare i presidi sopra citati. I numeri fanno bene all’ economia ma se mal gestiti possono rappresentare impatti rilevanti sul sistema ambientale che è l’attrattore principale per questa forma di turismo,ma anche compromettere la sicurezza delle persone e dei luoghi”.