Olbia, 20 Marzo 2015 - Gli oltre 800 lavoratori della Starwood avranno il loro premio produzione. Lo hanno annunciato i sindacati Cgil, Cisl e Uil con un comunicato stampa unitario. "
Anche per l'anno appena trascorso il premio di produttività è stato raggiunto e andrà a favore di tutti gli 890 dipendenti che hanno lavorato nei quattro hotel di lusso - si legge nel
comunicato stampa -.
Il premio di produzione che Starwood sta erogando, rappresenta un caso unico a livello nazionale, grazie alle ottime relazioni sindacali che negli anni sono state costruite da Cgil, Cisl e Uil con il gruppo alberghiero e i suoi manager. Si tratta di un compenso economico extra che varia da un minimo di 406 euro a un massimo di 467 euro per lavoratore a seconda del tipo di qualifica ricoperta. L’incentivo viene calcolato sulla base di coefficienti economici che rispecchiano l’andamento dell’attività degli alberghi. Una politica verso i dipendenti che ribadisce la centralità degli alberghi della Costa Smeralda all’interno dell’universo Starwood: dato confermato dal fatturato dei quattro hotel galluresi che rappresenta il 50 per cento dell’intero fatturato di Starwood Italia". L'incentivo verrà dato sia ai dipendenti con contratto a tempo indeterminato (direttamente in busta paga), sia a quelli con contratto a termine che hanno lavorato per la Starwood nel 2014 con un assegno. "
Da anni perdura la crisi che investe il comparto turistico, ma nonostante la situazione difficile le organizzazioni sindacali e la Starwood hanno garantito il premio di produzione – ha dichiarato
Alberto Farina -,
reso possibile grazie all’impegno delle maestranze che operano all’interno del Romazzino, del Cervo, del Pitrizza e del Cala di Volpe". Soddisfatta anche Giusi Pittalis, segretaria della Filcams Cgil Gallura. "
Non abbiamo altre realtà in questo territorio che applichino le stesse condizioni, si tratta di un premio di produzione che supera di gran lunga il target nazionale – spiega
Giusi Pittalis –,
le relazioni sindacali con la Starwood Costa Smeralda rappresentano un’isola felice per i lavoratori che usufruiscono degli effetti positivi prodotti da questo tipo di accordi".