Secondo crollo a Monte Pino: aperta inchiesta

Olbia, 06 maggio 2020 - Un secondo crollo a Monte Pinu, su quella che avrebbe dovuto essere la nuova strada, una nuova inchiesta aperta dalla Procura di Tempio Pausania.

Per Monte Pino, teatro nel 2013 della morte di tre persone a causa del Ciclone Cleopatra e della montagna d'acqua che si è portata via un pezzo di strada, non c'è pace.

Il procuratore Gregorio Capasso ha deciso di compiere delle verifiche preliminari sul cantiere di Monte Pino, ormai fermo da diverse settimane. In occasione delle piogge avvenute due settimane fa a Olbia, una parte della struttura in cemento armato è leggermente franata, destando nuove preoccupazoni.

Sarà la Procura a vederci chiaro e a capire cosa è successo in uno dei simboli della mancata ricostruzione nel post-alluvione.