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Cronaca

Sardegna: si torna a lavorare nei campi

Sardegna: si torna a lavorare nei campi
Sardegna: si torna a lavorare nei campi
Laura Scarpellini

Pubblicato il 03 January 2020 alle 15:58

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Olbia, 3 gennaio 2020 - Segno dei tempi che cambiano. A quanto pare si sta prendendo coscienza dell'effettivo valore della nostra terra, e si fa più evidente una ampia "fuga dalle grandi città". Ora c'è la voglia di riscoprire i ritmi di vita più vicini alla natura, con il desiderio di ritrovare i sapori veri e genuini di un tempo.
Da una ricerca condotta da In Terris, gli italiani tornano a voler lavorare nei campi, ed è riscontrabile dal un vero record delle compravendite dei terreni agricoli nell'ultimo biennio.
Anche un’analisi della Coldiretti fa emergere un incremento record dell’8,32% delle compravendite di terreni agricoli, con 57.284 operazioni nel primo semestre del 2018, superiori di oltre quattro volte i 13.624 atti di acquisto dello stesso periodo per i terreni edificabili.
Finalmente un segnale positivo dopo cinque anni in cui non si è visto che svalutare il prezzo della terra in Italia. Dal 2017 ha ripreso a salire ed ha superato i 20 mila euro per ettaro, questo anche se resta una forte differenziazione territoriale.
Anche i dati dati dalla Camera di Commercio dello scorso febbraio rivelano che “circa 114 mila imprese giovanili (18 – 34 anni) hanno aperto un’attività in proprio nel 2016”.
L’Italia con 53.475 imprese agricole italiane condotte da under 35 è al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura, con un aumento già del 9% nel terzo trimestre 2017. Ora si attendono i nuovi studi che siamo certi confermeranno tale tendenza. Anche se gliunder 35 andranno rivoluzionando sempre più il lavoro in campagna. Già il 70 per cento delle imprese giovani opera in attività come la vendita diretta, le fattorie didattiche le attività ricreative, e gli agriturismi. Nuove fonti d'impiego sono l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del paesaggio non dimenticando la produzione delle energie rinnovabili.
La Sardegna tra le sue mille difficoltà e ostacoli potrà di certo approfittare di quest'onda di rivoluzione nel settore agricolo, offrendo nuovi orizzonti ai giovani pronti a mettersi in gioco. Di terra bellissima da coltivare non manca, e l'entusiasmo degli anni poi, può tutto di sicuro!