Sardegna: le graduatorie personale sanitario in Commissione regionale Sanità

Sassari 22 giugno 2019-Il 18 giugno scorso la Federazione sindacati indipendenti ha incontrato la Commissione Sanità regionale per discutere sul problema dello scorrimento delle graduatorie del personale sanitario. Durante l'incontro da parte della Commissione Sanità regionale è stata data molta attenzione al tema e sono state assicurate garanzie per la ricerca di soluzioni immediate.

“Finalmente la problematica dello scorrimento delle graduatorie del personale sanitario, ignorata volutamente dalla dirigenza sanitaria, torna al centro del dibattito in Commissione regionale Sanità grazie all’attenzione della nuova maggioranza - dichiara soddisfatta la Segreteria territoriale dell’FSI, Mariangela Campus.-Qualche giorno fa alla presenza del presidente della commissione, l’onorevole Gallus e dei componenti tutti consiglieri della maggioranza e opposizione, si è fatto il punto della situazione e si sono individuati i giusti percorsi per mettere fine rapidamente ad una annosa questione che si trascina da troppo tempo. Posso tirare un sospiro di sollievo perché finalmente abbiamo trovato gli interlocutori gusti”.

Nel comunicato della Federazione Sindacale FSI-USAE si legge che le garanzie sull’impiego dei lavoratori presenti nelle graduatorie storiche da paerte della Commissione sono state ampie e solide.

L'ATS Sardegna infatti, - continua il comunicato - già dal mese di Dicembre 2018 decise di non scorrere più le graduatorie del 2013 a tempo indeterminato per gli OSS e i Tecnici di Laboratorio, a tutt'oggi in vigore in virtù della Legge 145/2018 e della Legge Regionale n.38 del 13 Settembre 2018 , sostenendo che l'Amministrazione ATS ha la facoltà e non l'obbligo di utilizzare o meno le graduatorie del triennio 2010-2013.

.“Insomma con la riunione presso la Commissione sanità si è deciso di dare un taglio a questi comportamenti arbitrari da parte della Dirigenza ATS di rispettare finalmente le norme che garantiscono un’equa ripartizione dei posti disponibili ( ci sono posti per tutti gli OSS anche per coloro inseriti in graduatorie più recenti, ma a tempo determinato) evitando così ai lavoratori in graduatoria da anni un futuro di precarietà a favore di una stabilità lavorativa definitiva”, conclude la Segreteria territoriale dell’FSI, Mariangela Campus.