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Cronaca

La Maddalena: con la tassa di sbarco si puliscono le spiagge

La Maddalena: con la tassa di sbarco si puliscono le spiagge
La Maddalena: con la tassa di sbarco si puliscono le spiagge
Olbia.it

Pubblicato il 30 March 2018 alle 20:06

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Olbia, 01 aprile 2018 - La tassa di sbarco pagata dai visitatori de La Maddalena servirà a finanziare, in anticipo rispetto allo scorso anno, la pulizia delle spiagge del territorio: 50mila euro del totale complessivo del contributo di sbarco -pari a circa un milione e 650mila euro- verranno utilizzati per ripulire dalla posidonia e dai rifiuti. La pulizia dei litorali verrà condotta in tre fasi: la prima terminerà il 15 aprile, la seconda il 30 maggio, e vedrà tre interventi settimanali duranti i quali si procederà alla completa ripulitura; la terza, dal primo giugno al 7 ottobre prevede la raccolta e la differenziazione dei rifiuti.

Nello specifico, le aree interessate dalle operazioni di pulizia saranno: Punta Nera, scogliera Baleno e spiagge Parco Padule; spiagge e scogliera Punta Tegge; tratto di costa tra Tegge e Nido d'Aquila; spiagge e scogliera Nido D'Aquila; Cala Francese, Cala a nord ingresso batteria Carlotto; Cala Rena Majore; spiagge: Strangolato, Monti d'a Rena, Cardellino, interna Stagno Torto, Cala Lunga; Cala Spalmatore; Cala Piticchia, spiagge La Ricciolina; penisola Giardinelli. Sull'isola di Caprera: spiagge Cala Garibaldi, Cala Portese (Due Mari), Cala Andreani e Relitto, tratto di costa da ingresso batteria Punta Rossa fino alla banchina Porto Palma e dalla banchina di Stagnali al ponte di Caprera.