Porto Cervo (Arzachena) - La rapina del 14 Settembre scorso avvenuta ai danni del proprietario del
Cafè du Port di Porto Cervo ha un
presunto responsabile: trattasi di Joan Florian M., nato a Nuoro nel 1991 con precedenti specifici. A portare gli inquirenti su questa pista è stato il
DNA. Il 14 Settembre scorso, tre individui con il volto nascosto da un passamontagna si sono introdotti nell'abitazione di
Franco Ermini, in località
Pantogia. Ermini è molto noto a Porto Cervo perchè è il titolare del Cafè du Port.
I tre malviventi, durante la rapina hanno prelevato dall'abitazione 50mila euro. Dopo di che hanno malmenato il proprietario della villa facendolo finire in ospedale. Per fuggire, i tre rapinatori hanno utilizzato l'autovettura della vittima, una Jeep Grand Cheroke: l'auto, poi, è stata ritrovata dalla forze dell'ordine. All'interno vi era un indizio importante:
uno dei passamontagna utilizzato dai rapinatori. Questo elemento è stato decisivo per le indagini. Il reperto è stato consegnato al
Ris di Cagliari per delle analisi. Recuperato il profilo genetico dell'utilizzatore del cappuccio, i Carabinieri hanno continuato le indagini incrociando diversi "filoni investigativi" sviluppati da altri reparti. In questo modo i carabinieri hanno ristretto il cerchio dei possibili responsabili per effettuare un confronto genetico. Dal confronto è emersa una corrispondenza con Joan Florian M., il quale è stato raggiunto dal mandato di arresto nel carcere di Nuoro, dove si trova per altri fatti.