Olbia - Lunedì prossimo, per
gli inqulini delle palazzine di via Bellini, sarà un giorno importantissimo. In municipio si vedranno Area, Abbanoa e gli inqulini delle suddette case popolari. Da sbrogliare vi è una matassa enorme composta da
lavori non in regola, debiti pregressi, contatori promessi e mai installati. La storia è famosa in città: gli inquilini di via Bellini hanno un debito nei confronti di Abbanoa, l'ente gestore unico delle acque. Un debito importante frutto di una stratificazione di errori e di alcuni residenti che non hanno mai pagato. Nonostante le palazzine siano nuove - sono state consegnate nel 2005 - non sono dotate di contatori per l'acqua individuali, ma solo di un contatore generali che segna i consumi totali di 20 famiglie. Negli anni, il debito si è pian piano accumulato e l'anno scorso si è arrivati allo
scontro diretto con la chiusura unilaterale dell'acqua.
Per circa 15 giorni, i cittadini di via Bellini sono rimasti senza acqua in piena estate. La vicenda fece scalpore e finì su tutti i giornali. Alla fine l'emergenza rientrò grazie ad una ordinanza del sindaco Gianni Giovannelli. In questi mesi, la situazione avrebbe dovuto risolversi con l'intervento dell'Area, la quale aveva promesso di cambiare i contatori (già fuori legge al momento della consegna delle case). I lavori, però, non sono mai stati fatti e Abbanoa, questa settimana, è tornata all'attacco minacciando di nuovo la chiusura provocando un vero e proprio
turno di guardia al contatore dell'acqua di via Bellini da parte dei cittadini delle palazzine. Solo la caparbietà dei residenti ha evitato il peggio. Grazie all'internvento del sindaco Gianni Giovannelli, Abbanoa ha sospeso l'atto unilaterale fino a Lunedì - giorno della riunione in comune. Non sarà facile arrivare a una soluzione condivisa. I residenti, specie chi ha sempre pagato, vogliono i contatori individuali e vogliono un contratto personale con Abbanoa per mettersi, poi, in regola col debito pregresso. Abbanoa, almeno sino ad ora, ha sempre chiesto il pagamento del debito, senza far differenze tra chi ha sempre pagato e chi non ha mai pagato nulla. Area - dal canto suo - temporeggia per i lavori perchè, a quanto pare, costerebbero troppo.
Toccherà a Gianni Giovannelli mediare tra le diverse fazioni in campo. Di sicuro, però, i cittadini di via Bellini non hanno alcuna intenzione di rinunciare ai loro diritti.