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Cronaca

Olbia, Air Italy. 50 dipendenti olbiesi a Malpensa, Regione: "Scorrettezza"

Olbia, Air Italy.  50 dipendenti olbiesi a Malpensa, Regione:
Olbia, Air Italy.  50 dipendenti olbiesi a Malpensa, Regione:
Angela Galiberti

Pubblicato il 28 June 2018 alle 20:20

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Olbia, 28 giugno 2018 - La notizia ha fatto velocemente il giro della città e non solo: una cinquantina di dipendenti Air Italy saranno trasferiti a Malpensa. Ieri i sindacati (Fit Cisl, Uilt, Ugl Ta, Anpav, Anpac, Filt Cgil) hanno avuto a Roma un incontro con l'azienda durante il quale sono stati affrontati diversi temi, tra cui questo.

In una nota congiunta si legge che i "Trasferimenti da Olbia non verranno al momento effettuati; se ne riparlerà dopo l'estate". Il trasferimento dei dipendenti da Olbia a Milano era nell'aria da mesi anche alla luce del rafforzamento di Malpensa come base per la compagnia, senza dimenticare la questione di Meridiana Maintenance: ad aprile i tecnici hanno ricevuto le prime lettere di trasferimento e l'Usb ha parlato immediatamente di smobilitazione.

La reazione della Regione e in particolare dell'assessore ai Trasporti Carlo Careddu è durissima.

"Air Italy non rispetta le promesse: abbiamo appreso che la compagnia trasferisce circa cinquanta impiegati appartenenti a diversi settori da Olbia a Malpensa con una comunicazione netta che non lascia spazio ad alternative", dichiara Careddu.

"Si tratta di una scorrettezza che la Regione non è assolutamente intenzionata a ignorare – dice l'assessore dei Trasporti Carlo Careddu– in quanto il management della società, durante l'incontro svolto ad aprile scorso a Villa Devoto, aveva negato l'intenzione di portare avanti questo intervento. L'azione del vettore si rivela ancor più incomprensibile anche perché il personale interessato dal trasferimento ricopre mansioni che possono essere gestite da remoto".

L'assessore fa sapere che convocherà immediatamente i vertici della società, "ci rivolgeremo quindi alla proprietà e chiederemo un incontro urgente e chiarificatore al ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Di Maio, e a quello dei Trasporti, Toninelli, alla presenza di Air Italy e dei lavoratori. Ricordo – conclude Careddu – che nel 2016 è stato siglato un accordo sindacale ora totalmente disatteso".