Olbia: tenta di derubarla durante il suo funerale noto sciacallo Olbiese.

Siamo abituati a vedere e sentire di tutto, ma a certe cose non ci si abitua mai. In particolar modo quando si tratta di meschini concittadini che, a prescindere dalla situazione, non si mettono scrupoli a profittare del momento più doloroso della vita della vittima, il suo funerale.

Ad Olbia nel quartiere di via Barcellona, ieri 6 Novembre 2014, mentre si svolgeva la cerimonia funebre dell'inerme vittima, morta prematuramente per un male incurabile, appena abbandonatala casa dal corteo funebre di parenti ed amici straziati dalla perdita della loro cara, appena 55enne, per giungere alla Chiesa di Sant'Antonio dove si sarebbe tenuta la Santa Messa,il noto ladro di Olbia conosciuto con il soprannome di "Topo gigio" è stato beccato dentro il cortile mentre tentava di accedere all'abitazione della defunta, che intanto veniva raggiunta da alcuni familiariche intendevano presidiarla.

Lo sciacallo, inizialmente sorpreso dai dipendenti dell'agenzia funebre, ha tentato di fingere una conoscenza con la defunta e di esser li per controllare che la casa fosse chiusa e al sicuro per poi volatilizzarsi e ripetere un nuovo tentativo d'ingresso dall'altro versante,dove è statonuovamentesorpreso da una coppia di parenti della vittima che lo hanno puntualmente messo in fuga. Il delinquente è stato riconosciuto quasi immediatamente da numerosi testimoni, dato che era noto in città per un lungo curriculum di furti. Le oggettive difficoltà nel trattenerlo a lungo e fargli scontare una pena adeguata al gravissimo gesto, hanno spinto i parenti a denunciare l'accaduto tramite Olbia.it,al fine di mettere tutta la popolazione in allarme e a conoscenza del fatto, trattandosi di un episodio che, vista la lunga "carriera" del delinquente, potrebbe con tutta probabilità ripetersi.

Speriamo che la presente denuncia informale possa sensibilizzare l'amministrazione e le autorità verso questo grave gesto e che crei i presupposti per catalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica, unico attuale concreto strumento per combatteregesti di questo livello.