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Cronaca

Tavolara, Amp a impatto zero: l'ente gallurese è modello internazionale

Tavolara, Amp a impatto zero: l'ente gallurese è modello internazionale
Tavolara, Amp a impatto zero: l'ente gallurese è modello internazionale
Olbia.it

Pubblicato il 23 May 2018 alle 16:42

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Olbia, 23 maggio 2018 -Un sistema di approvvigionamento energetico totalmente integrato a uno degli ambienti naturali più belli al mondo: “Tavolara 2020, Isola a impatto zero” è già un modello internazionale da studiare poiché capace di creare un equilibrio tra l’energia derivante dal fotovoltaico e il progetto futuro di micro eolico.

Nella giornata di oggi l’ente gestore dell’Area Marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo ha presentato ai partner del progetto ISos-Isole sostenibili uno dei fiori all’occhiello della sostenibilità: la realizzazione di una centrale fotovoltaica in grado di coprire parte del fabbisogno della comunità presente sull’isola.

A questa centrale si accompagna il progetto per un impianto micro eolico, con una capacità di produzione più costante rispetto al fotovoltaico, il quale consentirà di accumulare energia anche nelle ore notturne.

Questa è una delle tante eccellenze che l’Amp gallurese può vantare e mettere in mostra davanti ai responsabili dell’associazione Smilo: associazione che, all’interno del progetto internazionale Isos – Isole Sostenibili, si propone di creare un marchio riconosciuto a livello internazionale denominato “Isola a impatto zero”.

Tavolara è il sito pilota dove vengono testate le procedure di certificazione. I punti di forza e le criticità dell’isola sono stati individuati secondo quattro categorie: la gestione della risorsa idrica, la produzione e il consumo di energia, lo smaltimento dei rifiuti e la tutela della biodiversità.

Tavolara è stata scelta come uno degli esempi migliori tra le piccole isole, capace di avere un approccio innovativo per l’impatto zero. Il compito di Smilo è valutare queste caratteristiche – spiega Fabrice Bernard, delegato internazionale della Conservatoire du littoral francese, partner privilegiato dell’Area Marina protetta di Tavolara -. Augusto Navone ha creato un ottimo network a livello ambientale, molto dinamico. Credo Tavolara abbia ottime possibilità di ottenere il marchio internazionale, è un’isola che è gestita secondo target molto alti”.

ENERGIE RINNOVABILI.Aspetti energetici che si conciliano con il concetto di tutela della biodiversità, in una declinazione ideale di Isola a impatto zero. “Il parternariato del progetto Isos ci permette di individuare un percorso di medio e lungo periodo che dimostra la visione dell’ente gestore dell’Amp nell’ottica della candidatura di Tavolara come Isola a impatto zero 2020 – spiega Augusto Navone, direttore del Consorzio di gestione dell’Area Marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo -. Qui presentiamo un programma energetico concreto, con l’ottimizzazione della centrale fotovoltaica esistente integrandola con un impianto eolico. Dalla sua istituzione nel 2004, l’ente gestore dell’Amp ha mostrato coerenza nel portare avanti i suoi progetti a impatto zero”.

I moduli fotovoltaici sono collegati attraverso sette pannelli: nel 2016 hanno prodotto 112 mila kw/h, risparmiando l’uso di 20 mila litri di gasolio. L'Amp ha calcolato che, nell'ultimo mese, grazie a questi progetti non sono state emesse 3,5 tonnellate di anidride carbonica nell'ambiente.

Intanto, prosegue il programma di questo importante appuntamento internazionale che vede protagonista la Gallura con la sua Area Marina Protetta di Tavolara.

Domani, giovedì 24 maggio, ecco il secondo appuntamento con i laboratori di Isos. A partire dalle 9:30 e per tutto il giorno, nella sede dell’Amp di Tavolara, la “Casa delle farfalle di mare” a Porto San Paolo, i partner del progetto si confronteranno sulla politica di gestione della risorsa idrica.

Contestualmente a Olbia, dalle ore 09:00, un gruppo di studenti del liceo classico “Gramsci” incontrerà i membri della goletta Patriar’ch per avviare un gemellaggio all’insegna della protezione dell’ambiente. Venerdì 25 maggio, giornata conclusiva dell’evento, si svolgerà una escursione sull’isola di Molara, con tutti i protagonisti delle iniziative della settimana dedicata alla sostenibilità.