Olbia, 28 novembre 2019 - Non è un giorno qualunque per la città di Olbia, di sicuro non lo è per i lavoratori della
Sinergest: la società che fino al 31 dicembre 2019 gestirà il
porto Isola Bianca di Olbia, poi
chissà. A un filo è appeso il destino dei 30 lavoratori che, in pianta stabile, lavorano per la Sinergest e dunque all'interno dell'area portuale. Due giorni fa, Settimo Nizzi - nella
duplice veste di Sindaco di Olbia e presidente Sinergest (il Comune detiene il 19,90% delle quote) - ha presentato ai
sindacati, all'interno del palazzo comunale, il p
roject financing che la società ha protocollato in Autorità Portuale poco dopo la scadenza dell'avviso esplorativo internazionale andato deserto. Una presentazione che non è piaciuta al presidente della Port Authority, Massimo Deiana, che proprio oggi incontrerà Nizzi. All'Unione Sarda e alla Nuova Sardegna, il presidente Deiana ha affidato tutta la sua
irritazione per la politicizzazione di una vicenda amministrativa delicata e cruciale per il futuro della città. Questo pomeriggio, a partire dalle 15:30, Deiana e Nizzi si confronteranno sul questo progetto di finanza che delinea diversi
investimenti, tra cui il terminal crociere. Il cambiamento più sostanziale riguarderebbe, però, la cifra del "minimo garantito": l'Autorità portuale lo ha stabilito in
1,9 milioni di euro, la Sinergest ne chiederebbe 3 volte tanto. Secondo Nizzi e secondo le parti sociali, la cifra stabilita dall'ente portuale non basterebbe nemmeno a pagare gli stipendi. Il punto è che per l'Autorità Portuale, il sistema la gestione Sinergest così com'è oggi non andrebbe bene. "Si possono individuare percorsi leciti e sostenibili - ha dichiarato Massimo Deiana all'Unione Sarda -, ma non si può pretendere di perpetuare un modello di gestione fortemente inefficiente". Oggi il primo incontro tra i due rappresentanti degli enti coinvolti. La Port Authority esaminerà il progetto e poi deciderà se rigettarlo, se portarlo avanti o se modificarlo. Intanto, a livello politico regionale, si è mosso il consigliere Angelo Cocciu che ha richiesto la convocazione delle Commissioni regionali Seconda e Quarta per discutere delle vertenze Sinergest, Air Italy e Auchan.