Olbia: prosegue la festa di Sant'Antonio Abate, ecco gli appuntamenti

Olbia, 12 gennaio 2020- A Olbia la festa della Parrocchia intitolata a Sant'Antonio Abate, giunta alla sua decima edizione, di anno in anno ha coinvolto tutta la città facendo riscoprire e amare un'antica tradizione, quella dei fuochi di San'Antonio, che sembrava appartenere solo alle tradizioni votive più interne dell'Isola.

Un lavoro attento di valorizzazione e promozione, curato con dedizione dal parroco don Theron Casula, in strettissima collaborazione con il comitato per i festeggiamenti di Sant'Antonio e tutti i volontari, con l'intento di far mantenere vivo l'affetto, la devozione, ma anche far conoscere ed amare sempre più il Santo patrono della chiesa di Isticadeddu.

Nato il 12 gennaio del 251 dopo Cristo e conosciuto anche come il Grande, Santo del Fuoco, l'Anacoreta, Santo del Deserto, Sant'Antonio d'Egitto è considerato il padre del monachesimo cristiano e il primo degli abati.

I festeggiamenti patrocinati dagli assessorati alla Cultura e allo Sport del Comune di Olbia hanno preso il via ieri, sabato 11 gennaio, con la quinta edizione dellacorsa podistica "Correre per il fuoco" che è stata resa possibile grazie all'impegno dell'associazione Podistica Amatori Olbia.

Stamattina si è svolta l'emozionante Remata di Sant’Antonio Abate– Trofeo Conad, in collaborazione con la Lega Navale. La manifestazione giunta alla V edizione ha richiamato migliaia di persone sul lungomare di Via Redipuglia.

Ma il fitto programma entrerà nel vivo con gli eventi della tradizione religiosa.

Venerdì 17 gennaioalle 17.30 il raduno dellebandiere votive, frutto dell'amore dei fedeli verso il loro santo. L'appuntamento è presso la chiesa di San Michele Arcangelo con la benedizione delle medaglie eil rito del passaggio della bandiera di Sant’Antonioal nuovo priore.

Sabato 18 gennaio alle ore 10 V Torneo di Calcetto Sant'Antonio Abate.

Domenica 19 gennaiogiornata clou dei festeggiamenti in onore del Santo: alle ore 10.00 presso la chiesa di San Michele Arcangelo, verrà celebrata lamessaofficiata dal Vescovo Mons. Sanguinetti a conclusione della quale verrà effettuatala tradizionale benedizione degli animali domestici.

La mattinata verrà accompagnata dai bellissimi canti votivi del Coro Sos Astores di Golfo Aranci.

Alle ore 14.30, presso la famiglia del priore Marco Malduca, verrà offerto un buon caffè, mentre alle ore 17.00 partirà dalla chiesadi Sant’Antoniola solenne processione con la fiaccolatain onore del Santo. Dopo la processione, nell’area sportiva di Isticadeddu, ci sarà l’accensione de «Su Fogarone» (benedizione del fuoco),con la tradizionale distribuzione di dolci, vino e bicchierata. La grande festa si concluderà all'insegna della condivisione e della semplicità in onore di uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa.