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Cronaca

Olbia. L'appello di un padre in difficoltà: aiutatemi a trovare un alloggio

Olbia. L'appello di un padre in difficoltà: aiutatemi a trovare un alloggio
Olbia. L'appello di un padre in difficoltà: aiutatemi a trovare un alloggio
Angela Galiberti

Pubblicato il 12 January 2017 alle 20:13

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Olbia, 12 Gennaio 2017 - "Il lavoro è una piaga. Senza quello si va sotto i ponti": è sconsolato G.F., un umile padre di due splendide bambine che qualche mese fa ha perso il lavoro ed è finito in mezzoa una strada. La sua storia circola sottotraccia tra i tanti volontari che gravitano intorno al Centro Umanitario di via Canova, dove G.F. ha trovato un riparo temporaneo. E' una storia triste, ma non è affatto rara in questo mondo alla prese con la crisi economica e la mancanza di un welfare giusto e ben distribuito. "Mi stanno mandando via - spiega l'uomo, un sardo originario del sud Sardegnae da due anni e mezzo a Olbia -. Ho bisogno di un alloggio temporaneo e di un lavoro. Ogni giorno esco a cercare un'occupazione, ma io ho sempre lavorato in vita mia".

G., olbiese d'adozione, è uno dei tantissimi padri in difficoltà a Olbia. La sua è una storia simile a tante altre: una vita umile e dignitosa, due belle bimbe, una ex compagna con la quale va d'accordo per il bene dei figli, una casa in affitto, un lavoro. Tutto è filato liscio finoquattro mesi fa, quando l'uomo ha persoimprovvisamente il lavoro. Da qui in avanti, G.F. è statotravolto da una sequenza sfortunata di eventi ed è finito in mezzo a una strada. Lui, che è un padre di famiglia, siè rimboccato le maniche e ha chiesto aiuto.

La sua storia è arrivata in redazione grazie alla ex compagna, preoccupatissima per il futuro del padre delle sue bambine. Un appello accorato e pieno di affettoa cui non si può rimanere indifferenti. "Lui è una persona con tanta voglia di lavorare, una persona buona , non fuma , non beve , ha perso il lavoro 4 mesi fa e non è più riuscito a trovarne. Ha solo bisogno di un lavoro e al primo stipendio andarsene da li. Non so più a chi rivolgermi! È veramente bravo in tutto", scrive la donna con affetto e premura.

La coppia ha chiesto di rimanere anonima, ma è disponibile a essere contattata nel caso qualcuno voglia dar loro una mano. Il contatto è il seguente: [email protected]