Porto Rotondo, inaugurato il sentiero dell'artista dei capodogli d'acciaio

Porto Rotondo, 05 luglio 2016 - La rappresentazione figurata della catena alimentare: questa la nuovissima opera d'arte, appena inaugurata, che impreziosisce il sentiero dell'arte di via Belli a Porto Rotondo; l'autore è Emmanuel Chapalain, innamorato del mare e delle sue profondità fin da bambino, già creatore di via del Molo.

Un enorme capodoglio fatto di pietra e acciaio, seguito da branchi di pesci e totani, sono i soggetti che l'artista bretone ha voluto rendere protagonisti della passeggiata "artistica" a pochi passi dal mare; ogni cosa a Porto Rotondo sembra essere fatta per esaltare i capolavori di cui è disseminato il borgo: dalla chiesa all'anfiteatro, la volontà del conte Luigi Donà dalle Rose di rendere questo luogo una culla di cultura internazionale è sempre più evidente.

Proprio il conte ha seguito con grande attenzione la nascita del capolavoro di Chapalain, realizzata dallo studio Ayllon: l'opera, commissionata dalla Fondazione Porto Rotondo, si animerà di sbuffi di vapore profumato, come desiderato dall'estroso Chapalain, la cui visione del mare e delle sue creature è insieme stilizzata e visionaria, particolarissima nella citazione all'opera di Melville, Moby Dick, che viene sviluppata attraverso l'impiego di materiali tipici della Sardegna, come il granito, il basalto, il porfido rosso e il marmo di Orosei.

Un'incredibile opera che consacra Porto Rotondo ad una fama internazionale destinata certamente a crescere, grazie all'impegno profuso dal Consorzio per arricchirla sempre più, promuovendo un percorso artistico di grandissimo valore.