Basta un niente per trasformare il risveglio di una giornata ordinaria in una tragedia. Ma bastano anche dei riflessi pronti e allenati per evitare che il peggio prenda concretamente forma.
Sono le sette del mattino in via Severino, una traversa di via Barcellona ad Olbia. E' una mattina come tutte le altre: fa freddo ma la giornata invernale promette un bel sole anche alla famiglia Deiana che, in quelle ore, si stava svegliando come tanti altri concittadini. A rompere l'idillio ci ha pensato uno strano crepitio. Un rumore non esattamente ordinario che ha costretto il capofamiglia a una capatina nella sala da pranzo. Lì, Claudio Deiana ha visto un incubo prendere forma: delle fiamme alte stavano letteralmente mangiandosi tutto. Il signor Deiana non ci ha pensato due volte: in pochi secondi ha radunato la famiglia (moglie e due figli, di cui uno molto piccolo) e li ha portati in salvo all'esterno dell'abitazione.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Olbia che hanno spento l'incendio e scoperto cosa ha dato il via alle fiamme: una mini-auto attaccata alla corrente elettrica tramite il suo caricabatterie.
