Olbia, Opposizione contro Nizzi: "traditore, prendi in giro i cittadini"

Olbia, 11 giugno 2020 - Continua il botta/risposta tra il sindaco di Olbia Settimo Nizzi e l'opposizione in Consiglio comunale formata da Coalizione Civica, Movimento 5 Stelle e Progetto Olbia. Oggi, sulla Nuova, vi sono delle dichiarazioni di fuoco del sindaco che, in sostanza, dice: "A maggio avevo teso loro la mano. Hanno tradito la mia fiducia attaccando il presidente del Consiglio e facendo fughe in avanti sulla spesa dell'avanzo di amministrazione. Si preparino alla campagna elettorale".

Tra un fare un po' "vittimistico" e la sfida aperta per le prossime elezioni, Nizzi attacca senza remore l'opposizione, rea di averlo "tradito". La risposta dei consiglieri di minoranza non si è fatta attendere, è arrivata ed è altrettanto incendiaria.

Una risposta che tocca tutto: la Tosap (che non voleva togliere perché "educativa", ma che ora non si pagherà grazie però al Governo), la bomba ecologica di Sa Corroncedda con la bonifica 6/7 milioni di euro, l'avanzo di amministrazione già impegnato mentre prometteva mani tese, commissione Covid definita come "farsa", mancanza di programmazione, i milioni incassati con la Ztl definita dal Giudice di pace come non regolare (entro un preciso range temporale) a colpi di sentenze e così via, quasi all'infinito.

"Se c'è un traditore in città quello è il signor Nizzi, traditore della fiducia riposta in lui dai cittadini, lasciati oggi da soli (famiglie e imprese) a combattere in un momento drammatico", attacca tutta l'opposizione unita in blocco.

"Come avevamo intuito da tempo, non aveva nessuna intenzione di rinunciare al suo programma di opere pubbliche utili per la campagna elettorale di fine mandato, opere che peraltro avevamo proposto di fare con l'accensione di un mutuo. Opere che deve assolutamente fare (nel disperato tentativo di raccogliere consenso) visto che nei precedenti quattro anni non ha fatto niente di suo, ma solo portato avanti opere iniziate dalla scorsa legislatura (lungomare, sponda sud, ex mattatoio, cavalca-ferrovia)", spiegano i consiglieri di minoranza.

L'opposizione ne ha per tutti : "Nessuno della maggioranza è stato in grado di formulare una, che sia una, proposta di aiuto".

C'è poi una questione di date. Secondo quanto raccontato dai consiglieri di opposizione, la mano tesa del sindaco in consiglio comunale sarebbe stata una boutade perché in realtà aveva già impegnato tutto: "All'indomani del consiglio comunale dove il Sindaco aveva dichiarato di voler concordare gli aiuti con tutti i consiglieri comunali (maggioranza e opposizione), venimmo a conoscenza del fatto che aveva già fatto predisporre gli atti per utilizzare per i fini suddetti le risorse".

E ancora: "Una vera e propria presa in giro, nei confronti dell'intero consiglio ma, soprattutto dell’intera cittadinanza. La commissione emergenza covid-19, che avrebbe dovuto mettere a punto gli aiuti è stata una farsa, utile per prendere tempo. Sui tributi comunali, sull'imposta di soggiorno, sugli introiti da ztl e su tante altre proposte di contributo diretto portate avanti dalla minoranza, silenzio assoluto. Oggi la risposta chiara benché prevedibile: “picche per tutto”".

Poi, la questione imprese: "Altro che "aiutiamo le imprese facendole lavorare meglio", ancora non è stato in grado nemmeno di autorizzare, a distanza di oltre un mese dal consiglio comunale, il suolo pubblico per le attività commerciali e si vanta di aver esentato i commercianti dalla tosap, quando tutti sanno (o dovrebbero sapere) che è un provvedimento governativo contenuto nel Decreto Rilancio".

"Un vero e proprio professionista nel cospargere di fumo gli occhi di alcuni cittadini, per fortuna sempre di meno, soprattutto alla luce dei zero risultati ottenuti (Puc, Pul, mitigazione del rischio idrogeologico, opere pubbliche). La peggiore legislatura di sempre, dove chi ha amministrato è stato in grado solo di creare danni tangibili ai cittadini, con l’introduzione di nuove tasse (TASI per 2 milioni), l'aumento dell'IMU, con 6 milioni di euro sottratti illegittimamente ai cittadini con la ztl, con i 6/8 milioni di euro che, sempre i cittadini, dovranno pagare per bonificare Sa Corroncedda, lasciata in colpevole stato di abbandono per oltre 2 anni dal 2017 al 2019", attacca l'opposizione

"Le periferie e le frazioni in stato di abbandono, con strade dissestate e invase dai rifiuti. Ovviamente lasceremo che siano i cittadini a riflettere su quanto questa amministrazione è riuscita viceversa a fare (in questo caso con molta concretezza) in merito agli aiuti posti in essere nei confronti di pochi, molto pochi, loro stessi o parenti stretti. Dichiarazioni del sindaco infondate e menzoniere. Che l’amministrazione prenda coscienza calandosi nella realtà o dimettendosi per manifesta incapacità di governare. Questa sarebbe una dimostrazione di amore per la città di Olbia", conclude la minoranza.