Saturday, 27 April 2024
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Pubblicato il 27 March 2024 alle 12:00
Olbia. L'atmosfera tranquilla della campagna olbiese è stata scossa dall'inattesa notizia che un'anziana signora, residente a pochi chilometri da Olbia, si trova ora sotto processo per un'accusa che l'avrebbe lasciata sgomenta e indignata.
La donna, 83enne - quanto riporta L'Unione - non aveva mai avuto a che fare con tribunali e avvocati, ma si sarebbe trovata catapultata in un vortice legale inaspettato, accusata di furto di energia elettrica. Il processo che si tiene a Tempio, vedrebbe la signora accusata di aver manomesso il contatore dell'Enel, nel periodo che va dal novembre del 2017 all'ottobre del 2021.
Secondo quanto affermato dalla Procura gallurese, la pensionata avrebbe realizzato un collegamento clandestino, un bypass, che avrebbe impedito al contatore di misurare correttamente i consumi di energia elettrica. L'accusa stima che siano stati "rubati" oltre 8mila kilowatt in quattro anni.
La donna, difesa dall'avvocato Marzio Altana, avrebbe affermato di non conoscere il funzionamento dei contatori Enel.
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