Olbia, 24 maggio 2020- A Olbia finito il
lockdown da Covid-19 ritornano puntuali le discariche abusive. Ebbene sì, la piaga dei rifiuti abbandonati impunemente ai bordi delle strade pare più potente del virus. Se il fenomeno di degrado ambientale per circa due mesi, a causa dell'impossibilità di muoversi, è stato quasi nullo o maggiormente contenuto ora sembra aver ripreso la sua efficacia virale. Sono tante le nuove piccole discariche spuntate dal nulla, una fra tutte quella di Suiles. La foto è stata scattata questa mattina nelle via Donigheddu, una delle mete più gradite dal turista del sacco di rifiuti, ovvero dall'ignoto cittadino che per attuare questa forma di barbaria ambientale si sposta anche di chilometri per cercare un posto tranquillo dove lasciare i suoi rifiuti. Si notino i diversi sacchi neri abbandonati proprio vicino a una ex discarica bonificata già da tempo e sempre tenuta sotto controllo. Quel tratto di strada è stato più volte oggetto di attenzione dei lanciatori di sacchetti e altrettante sono stati negli anni le bonifiche da parte degli operatori di Devizia. Una guerra infinita. Negli anni gli avvistamenti in zona di furgoni sospetti sono stati frequenti, ma per stanare e sanzionare i furbetti sarebbero necessari gli appostamenti della Polizia Locale o del Corpo Forestale oppure le fototrappole. Una richiesta dei residenti più volte fatta dalle pagine di Olbia.it