Olbia, conto alla rovescia in via Nanni: ecco il percorso pedonale

Olbia, 09 aprile 2019 - Conto alla rovescia, in via Nanni, per l'attivazione della "strada scolastica": una porzione di territorio "stradale" del Comune di Olbia che sarà off limits alle auto a partire dal 15 aprile in corrispondenza degli orari di entrata e uscita dalle scuole (Scuola media Ettore Pais, Primo Circolo via Nanni e Scuola dell'Infanzia paritaria).

A realizzare il percorso è l'Aspo, coordinata dal presidente e direttore generale Massimo Putzu, che proprio questa mattina si è recato in via Moro per osservare di persona lo stato dei lavori.

L'obiettivo del progetto sperimentale, il primo in Sardegna e uno dei pochi in Italia, è quello di rendere via Nanni una strada sicura per gli studenti e per gli insegnanti.

Come? Creando un punto di "interscambio" naturale nell'area di sosta che si trova accanto al Parco Fausto Noce: si chiama Piazzale Francesco De Rosa e il suo ingresso principale è via Savona (una traversa di via Gabriele D'annunzio).

L'idea è quella di far arrivare le auto in questo parcheggio e guidare insegnanti, genitori e alunni verso la scuola con un percorso pedonale colorato e sicuro.

In questo modo dovrebbero ottenersi due effetti: niente traffico in tilt in via D'Annunzio, meno inquinamento, più salute.

Non solo: i genitori potranno spronare gli studenti più grandicelli all'indipendenza proprio grazie al percorso guidato.

L'idea ha creato qualche malumore, ma se funzionerà potrà essere replicata sugli altri plessi.

Le scuole olbiesi sono, infatti, prive di parcheggio perché concepite in un periodo storico molto diverso: complici la pigrizia di alcuni genitori, l'abitudine a rinchiudere in una campana di vetro i figli e la circolare che obbliga (almeno per i bambini più piccoli) le famiglie ad accompagnare gli studenti fino all'ingresso, le strade nei pressi degli istituti diventano impraticabili per chiunque (genitori compresi).

Ecco perché questa sperimentazione è importante: da una parte è un atto educativo, dall'altro mostra alle famiglie un altro modo di vivere la città.

Il 15 aprile vedremo come gli olbiesi reagiranno alla novità, nel frattempo ecco le foto dei lavori in corso.