Olbia: torna il mercato Campagna Amica

Olbia, 09 Febbraio 2017 -Il mercato Campagna Amica della Coldiretti torna in piazza Mercato a Olbia. Dopo il perfezionamento di alcune pratiche burocratiche legate a viabilità e parcheggi, venerdì 10 febbraio i produttori del Nord Sardegna riprendono la vendita diretta e a chilometro zero: dal pane ai formaggi, dalla carne all’olio passando per i dolci e le confetture.

«Dopo l’inaugurazione dello scorso dicembre siamo felici di poter tornare in piazza Mercato con i produttori del circuito Campagna Amica – afferma il direttore della Coldiretti Nord Sardegna, Ermanno Mazzetti. A partire da questa settimana allestiremo i nostri stand per offrire ai consumatori di Olbia la possibilità di acquistare i prodotti del territorio. Una scelta di consumo consapevole che se da una parte premia e sostiene le imprese agricole del Nord Sardegna dall’altra mette il consumatore al centro della propria alimentazione rendendolo di nuovo protagonista nella salvaguardia della tradizione gastronomica locale».

In tutta la Sardegna i mercati Campagna Amica attivi sono 27 e le aziende accreditate sono 450. Di queste, una quindicina saranno presenti ogni venerdì in piazza Mercato dalle 8.30 alle 13.30. Il vantaggio di questa nuova posizione, scelta in accordo con il Comune di Olbia, risiede nella copertura in acciaio e cristallo capace di agevolare gli acquisti anche nel periodo invernale.

«Si tratta di un’iniziativa davvero interessante per la nostra città da diversi punti di vista – aggiunge il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi. C'è sempre una maggiore attenzione da parte dei consumatori verso gli acquisti eco-compatibili e sostenibili e il mercato Campagna Amica promuove il consumo di prodotti locali e a chilometri zero con notevoli vantaggi dovuti alla certezza della provenienza, alla freschezza e alla genuinità dei prodotti. Il mercato rappresenta inoltre un’attrazione per turisti e croceristi e contribuisce a valorizzare il centro storico e piazza Mercato. Sono queste le motivazioni – conclude Nizzi – che ci hanno spinti a dare la piazza in esclusiva alla sola Coldiretti una volta alla settimana».