Olbia – La campagna antincendio si fa anche (e soprattutto) con l'
informazione. Ed è per questo che l'amministrazione del Comune di Olbia ha deciso di creare una brochure informativa destinata ai turisti. Per realizzarla sono stati coinvolti gli
studenti dell'Istituto tecnico “
Dionigi Panedda” di Olbia, i quali – divisi per competenze e talenti – hanno concretizzato il progetto con l'aiuto di
Dario Maiore della Taphros. Il risultato è stato presentato questa mattina nell'aula consiliare del comune da
Gianni Giovannelli (sindaco di Olbia),
Ivana Russu (assessore alla Sicurezza e Politiche Giovanili),
Giovanna Spano (assessore all'ambiente), dott.
Gianni Serra (Comandante della Polizia Locale di Olbia), dott.
Giancarlo Muntoni (direttore del Corpo Forestale),
Paolo Piro (presidente dell'Autorità Portuale),
Salvatore Casula (aviation manager Geasar),
Italo Fara (Confcommercio) La brochure è stata prodotta in
due lingue (italiano e inglese) e verrà distribuita negli hotel, sui traghetti Tirrenia/Moby, negli stabilimenti balneari. Questo lavoro capillare aiuterà a diffondere le informazioni essenziali che, in caso di incendio, salveranno la vita a chi potrebbe trovarsi in pericolo. “Quest'anno le istituzioni sono finalmente tutte unite, la volontà è
condivisa – ha detto Gianni Giovannelli – Esprimo la mia vicinanza al Comune di Golfo Aranci duramente colpito dall'incendio di una settimana fa. Dobbiamo far capire alle persone, anche ai
turisti, che anche l'azione più semplice e
normale, come fare una grigliata, può diventare
molto pericolosa e che i danni possono essere incalcolabili”. “Due mesi fa abbiamo fatto una riunione tecnica per cambiare l'approccio al problema – ha detto Ivana Russu – le linee di intervento sono due. Una è la
prevenzione con l'Ages e l'Arpans, che hanno informato i proprietari dei terreni a rischio. La seconda è la
campagna informativa creata dai ragazzi con “le regole che ti salvano la vita”. Il loro è un contributo prezioso”. Per quel che riguarda la “campagna antincendio” in generale, l'assessore Russu è ottimista. “Rispetto all'anno scorso siamo migliorati – ha detto Ivana Russu – le pulizie procedono, così come il pattugliamento della
Protezione civile”. Anche Giovanna Spano riconosce il miglioramento del comune rispetto al 2012. “La pulizia degli standard comunali procede – ha sottolineato l'assessore Spano – abbiamo dovuto attendere un po' a causa del
meteo, altrimenti avremmo dovuto sfalciare due volte e non possiamo permettercelo”. Sulla prevenzione e sulle multe è intervenuto il comandante della Polizia locale, Gianni Serra. “L'attività di quest'anno è stata pianificata partendo da quello che è successo nel 2012 – ha precisato il comandante – l'anno scorso siamo partiti a
Luglio con la campagna di repressione, quest'anno nel mese di
Maggio facevamo già informazione con l'Ages e l'Arpans”. Il comandante si è soffermato sul ruolo dei volontari. “La sensibilizzazione dei proprietari dei terreni va avanti grazie al mondo del volontariato della Protezione civile e delle Guardie ecozoofile – ha sottolineato Serra – che affiancano il Nucleo di Vigilanza ambientale del nostro corpo. Quest'anno abbiamo già fatto
460 controlli e 20 sanzioni. Tra queste spiccano quelle elevate ai
proprietari degli incendi avvenuti a Spiritu Santu”. Ma perchè è così difficile reperire e multare chi trasgredisce? “
Abbiamo notevoli difficoltà a causa del catasto non aggiornato – ha detto Gianni Serra –
ma stiamo provvedendo creando una banca dati che ci servirà per il futuro”.