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Olbia Calcio: sport e spettacolo in aeroporto con il Torneo Teqball

Olbia Calcio: sport e spettacolo in aeroporto con il Torneo Teqball
Olbia Calcio: sport e spettacolo in aeroporto con il Torneo Teqball
Olbia.it

Pubblicato il 19 January 2019 alle 17:08

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Olbia, 19 gennaio 2019- Sabato prossimo, 26 gennaio, a partire dalle ore15.30, la hall dell'Aeroporto Olbia-Costa Smeraldaaccoglierà lo spettacolareTorneoTeqball.La suggestiva manifestazione sportiva organizzata da Geasar e Olbia Calciocoinvolgerà gli atleti delle tre squadre giovanili nazionali del club bianco:Berretti,Under 17eUnder 15.

I giovani talenti biancolbiesi, ripartiti in32 team, si misureranno così in un disciplina sportiva emergente ideata per integrare le regole e la spettacolarità del calcio e del tennis da tavolo.

La competizione si svilupperà secondo la modalità dell'eliminazione diretta con i ragazzi chiamati a darsi battaglia in una serie di sfide2vs2che richiederanno massima concentrazione e le migliori abilità tecniche e coordinative.

A impreziosire e animare la giornata di festa e sport, la presenza di undjche, con il supporto di una speciale "giuria tecnica" composta dai giocatori della Prima Squadra, commenterà gli incontri e trasmetterà la migliore musica del momento. Nel corso del pomeriggio, presso la sala dell'Art-Port, sarà inoltre proiettato il documentario "Bianco Intenso".

Supportano l'iniziativa con grande entusiasmo i partnerOttica PriaroneeKara Sardegna.

Il Teqball è un nuovo sport nato in Ungheria che un unisce il calcio con il tennis da tavolo.Il pallone da calcio sostituisce la racchetta e pallina mentre il tavolo ricorda quello da ping pong ma è ricurvo alle estremità e fabbricato con materiali particolari: la struttura del tavolo fa sì che la palla rimbalzi sempre verso l'avversario. Le partite di Teqball sono molto entusiasmanti e possono essere giocate in due, quattro, o più persone (con specifiche regole ), ma anche individualmente.

Durante il gioco il pallone prima di essere rimandato all’avversario può essere toccato con varie parti del corpo (escluse le mani) fino a tre volte, ma mai due volte con la stessa. Non è previsto contatto fisico né tra giocatori né con il tavolo.