Olbia - Ha solo
14 anni la ragazzina
spedita in comunità dal Tribunale dei Minori di Sassari in seguito all'episodio di
bullismo avvenuto ad Olbia a Settembre in piena
via Vittorio Veneto. L'ordinanza di collocamento in comunità è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Sassari ed è stata eseguita dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia. L'accusa nei confronti della 14 enne è molto grave:
la ragazzina avrebbe infatti non solo partecipato all'aggressione di una sua coetanea di appena un anno più grande, ma sarebbe persino l'autrice del furto. I fatti. Durante i primi giorni di Settembre, in via Vittorio Veneto, un
branco composto da
dieci minorenni di età compresa tra i
13 e i 17 anni blocca una
ragazzina di 15 anni che si stava recando in pizzeria.
La ragazzina viene insultata, picchiata e derubata del cellulare in suo possesso, uno smartphone di ultima generazione. In seguito alla denuncia della famiglia della ragazzina, i Carabinieri danno il via a una importante azione investigativa volta all'individuazione dei presunti responsabili. Qualche settimana dopo i fatti, i Carabinieri riescono a ricostruire nomi e volti dei presunti membri della baby gang e danno il via alle perquisizioni. L'ordinanza di collocamento in comunità è l'ultimo atto di questo percorso. Secondo le risultanze delle indagini, la 14enne mandata in comunità è colei che avrebbe derubato la 15enne del suo telefonino.