Olbia, 01 Dicembre 2014 - Hanno usato il centro storico come un circuito di Formula 1: testacoda, contro mano e stop letteralmente "saltati". In più, hanno vandalizzato tre auto: una di un privato, due del comune. Questa bravata, però, non è passata inosservata: a riprendere tutto sono state le telecamere di videosorveglianza comunali. Della scorribanda si conosce tutto: orari, strade toccate, eventi. Mancano, però, i nomi. Una sfortunata catena di coincidenze ha fatto sì che la targa della Golf 5a serie di colore scuro (blu o nero) non sia mai stata visibile. L'unico indizio è un volto: quello del conducente dell'auto. Un ragazzo alto, probabilmente intorno ai 30 anni, con un taglio particolare di capelli. A questo punto c'è solo un modo per trovare la "banda": dare tutto in mano alla stampa locale, affinché qualcuno identifichi almeno il conducente della Golf. E così, la Polizia Locale chiede aiuto alla Procura di Tempio Pausanua, la quale autorizza ufficialmente la diffusione di queste immagini. "
Chiediamo aiuto alla popolazione - ha detto il Comandante
Gianni Serra -.
Chiunque riconosca questo giovane, ci chiami al nostro numero verde: 800 405 405. Garantiremo l'anonimato". Il messaggio che la Polizia L0ocale vuole mandare è chiarissimo: grazie alla videosorveglianza, nessuna scorribanda nel centro storico passerà inosservata. Si invita, dunque, la popolazione a denunciare: l'occhio elettronico potrebbe aver ripreso l'autore di questo o quel danneggiamento. C'è di più. Tra poco, Olbia si doterà di un importante circuito di videosorveglianza cittadino che coprirà i punti più cladi della città. Non solo Corso Umberto, dunque, ma anche altre zone. In via Roma, ad esempio, è già attiva una telecamera.
