Olbia, 10 Gennaio 2014 – Imparare a parlare le lingue con scioltezza, confrontarsi con materie come Archeologia e Marketing, condividere col turista l'amore per la Sardegna: sembra una missione impossibile e invece è ciò che dovranno fare 50 ragazzi dell
'istituto tecnico “Dionigi Panedda” di Olbia. Dal mese di Aprile, i migliori fra questi 50 studenti accoglieranno i crocieristi che sbarcheranno all'Isola Bianca di Olbia grazie alla
convenzione che il Panedda ha firmato con l'Autorità Portuale del Nord Sardegna.
Il progetto: accogliere il turista con passione. Se c'è una cosa che abbiamo capito con gli anni, anche se facciamo fatica a metterla in pratica, è che il turista torna dove si è sentito coccolato.
Coccolare il turista, però, non significa solo parlare la sua lingua ed esaudire ogni suo desiderio: vuole dire soprattutto trasmettere con passione l'amore che ogni nativo nutre per la propria terra. Solo in questo modo si riesce a fidelizzare davvero il turista e chi gira per il mondo lo sa bene: le mete turistiche più ambite sono quelle
dove ci si sente parte di qualcosa. Per questo motivo l'Autorità portuale ha deciso di sostenere questo progetto: il crocierista, infatti, è un ambasciatore e come tale va trattato. Trattare male un crocierista solo perchè rimane poche ore sul territorio significa mozzar le gambe al territorio stesso.
Per questo motivo è necessario che ad accogliere queste persone vi siano persone formate, motivate e passionali. Quindi, chi meglio dei giovani maturandi o quasi? I ragazzi del Panedda dovranno acquisire in questi mesi importanti competenze su marketing, portualità, storia, archeologia, economia, lingue straniere. Dovranno mettere in moto le loro menti e dare sfogo a tutta la loro
creatività. A guidarli vi saranno i loro insegnanti, in primis il trio
Mutzu/Desole/Molino (rispettivamente dirigente scolastico, docente di francese e docente di inglese), e un tutor dell'autorità portuale, ovvero il dott.
Marco Mezzano del Dipartimento Comunicazione e Marketing.
Le opportunità per i ragazzi. Questo progetto rappresenta una importante opportunità per i giovani del Panedda. Chi partecipa avrà diritto a dei
crediti formativi, ma soprattutto acquisirà
competenze che potranno essere spese nel mondo del lavoro. “
Stiamo pensando di istituire una borsa di studio per il più meritevole – ha detto
Fedele Sanciu, coomissario dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna –
ma anche di far fare due stage nel Settore Comunicazione della nostra struttura. Vorremo consolidare questo progetto negli anni futuri, allargando la convenzione ad altre scuole”. Dunque, scuole superiori e non della Città di Olbia fatevi avanti.
Riconquistare fette di mercato. E' inutile dirlo: questi progetti servono anche a migliorare l
'immagine del territorio. Una immagine che, in questi ultimi anni, si è un po' appannata. “
In questi anni sono circolati messaggi sbagliati sulla Sardegna – ha sottolineato il commissario Sanciu –
che ci hanno penalizzato moltissimo. Il turismo è la nostra seconda ossatura economica e il mercato crocieristico è una grande opportunità”.