Maxi operazione antidroga: quattro arresti e 16 indagati

Ortacesus, 21 maggio 2020 - Una maxi operazione antidroga, portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Dolianova, si è conclusa ieri mattina con quattro arresti e 16 indagati. Nell'operazione denominata "White horse" sono finiti in carcere, su ordinanza di custodia cautelare, due giovani di Ortacesus già ai domiciliari, E. Z. di 27 anni e E. P. , di 25 anni, e padre e figlio di Guasila R. L., di 55 anni e E. L. di 28.

Il blitz è scattato all'alba, ed è direttamente collegato al primo arresto del 25enne avvenuto nell'ottobre 2019, quando gli furono sequestrati tre chili di marijuana e venne trovato in possesso di una pistola scacciacani priva di tappo rosso e di una pistola calibro 22 perfettamente funzionante.

Secondo le indagini dei carabinieri i primi due giovani di Ortacesus avrebbero gestito un vasto traffico con spaccio di sostanze stupefacenti, cocaina, hascisc e marijuana, nel comune di residenza e poi, Senorbì, Segariu e Guasila.

Per mandare avanti la macchina dello spaccio si servivano di 11 persone attualmente indagate. I due inoltre si sarebbero resi protagonisti di minacce ed estorsioni nei confronti dei consumatori di droga in ritardo con i pagamenti e avrebbero, in concorso con altri due indagati, picchiato e minacciato di morte un giovane acquirente. A carico dei due arrestati anche i progetti di una rapina ai danni di un negozio e intimidazioni fatte ad un carabiniere che indagava su di loro.

A seguito di alcune perquisizioni sono stati infine arrestati anche padre e figlio di Guasila. In casa hanno trovato droga, 2.600 euro in contanti, quattro bilancini, piante di cannabis e numerose confezioni di fertilizzanti per la coltivazione. A casa degli altri cinque indagati sono stati invece recuperati pochi grammi di marijuana.

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