Olbia: protesta contro i finanziamenti pubblici al Mater Olbia

Olbia, 05 novembre 2018 - Partono oggi le prenotazioni per le prestazioni ambulatoriali del Mater Olbia, la cui apertura è programmata per il prossimo 12 dicembre, e tornano in auge le critiche e le proteste al progetto targato Qatar Foundation Endowment e Fondazione Gemelli.

Il prossimo 16 dicembre si svolgerà, davanti al Mater Olbia, una protesta organizzata da Caminera Noa, Potere al Popolo Gallura, Rifondazione Comunista, "A foras - Contra a s'ocupatzione militare de sa Sardigna", Usb, S.I. Cobas, Comitato cittadino in difesa dell'Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena, Comitato Salviamo l'Ospedale San Marcellino di Muravera.

Lo slogan della protesta è "No alla distruzione della sanità pubblica". La manifestazione è una vera e propria mobilitazione ed è la seconda in Gallura: la prima è avvenuta questa estate sempre nei pressi del Mater Olbia.

"La Regione Sardegna, con l’assessore Arru e il super Manager Moirano in testa, continua con la distruzione della sanità pubblica sarda iniziata da Cappellacci, finanziando il Mater Olbia a danno di strutture anche di eccellenza presenti in Gallura e in tutta la Sardegna - spiegano i promotori -. Il soggetto-progetto Caminera Noa, dando continuità alla battaglia dello scorso giugno, ha organizzato una nuova mobilitazione contro i finanziamenti pubblici al Mater Olbia".