Saturday, 27 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Martedi 27 novembre sit-in Talassemici a Cagliari

Martedi 27 novembre sit-in Talassemici a Cagliari
Martedi 27 novembre sit-in Talassemici a Cagliari
Olbia.it

Pubblicato il 26 November 2012 alle 12:04

condividi articolo:

Martedi 27 novembre 2012 alle ore 10, presso ilConsiglio Regionale della Sardegna (Via Roma, 25, Cagliari),sit-in dei Talassemici per chiedere tutela e sostegno ai politici.

Di seguito la nota dell'Associazione "Thalassa Azione":

"L' Associazione Regionale Talassemici – Thalassa Azione ONLUS – con i suoi 550 associati è la più numerosa associazione di Talassemici, nonché trasfusi occasionali, della penisola.

Thalassa Azione nasce per tutelare i Talassemici e i propri associati per le varie questioni legate al sangue, dalla sensibilizzazione alla donazione al problema del sangue infetto e relative cause legali, passando per tutto quello che è relativo al mondo della talassemia in Sardegna, come le leggi regionali per i rimborsi chilometrici o la raccolta fondi per la ricerca genica, l’assistenza ai talassemici e la collaborazione con gli enti preposti alla salute dei talassemici.

Relativamente alla questione del sangue infetto, come è risaputo, i Talassemici dell’isola sono circa il 10% delle 7 mila persone che in questi anni hanno instaurato causa contro lo Stato, arrivando ad avere 2 gradi di giudizio vinti.

Lo Stato ci ha proposto, pur di non finire in cassazione con una probabile sentenza favorevole definitiva, un accordo extra giudiziale e chiudere questa triste pagina della sanità Italiana con delle transazioni.

Nel 2007 l’allora Governo Prodi stanziò una somma pari a 180 mln di euro per talassemici, emofilici, vaccinati e trasfusi occasionali falcidiati negli ultimi 30 anni dal così detto sangue infetto.

Dopo 5 anni finalmente è arrivato il decreto legge a firma congiunta di Renato Balduzzi e Vittorio Grilli, rispettivamente Ministro della Salute e dell’Economia dell’attuale Governo Monti.

Il decreto, firmato a maggio 2012 e pubblicato in G. U. il 13 Luglio scorso è però quanto di più discriminate e delittuoso che questo esecutivo abbia potuto fare da quando si è insediato. Contravvenendo agli accordi intercorsi nei vari tavoli tecnici che si sono succeduti in questi cinque anni, l’articolo 5 del predetto D. L. esclude la quasi totalità delle 7 mila persone in causa, 3.500 dei quali Talassemici italiani, di cui solo sardi circa 700, fissando un limite temporale di 5 anni dalla data di riconoscimento da parte del danneggiato del contagio.

Per questo circa 200 talassemici provenienti da tutti gli angoli dell’isola e organizzati con anche l’Associazione Thalassemci Sardi di Sassari e Nuoro Ogliastra, si sono dati appuntamento Martedì 27 Novembre 2012 in un sit – in civile e pacifico, per chiedere aiuto e sostegno al Presidente Ugo Cappellaci e tutta la giunta affinché possano con tutto il peso politico del caso, tutelare e sostenere i talassemici della Sardegna coinvolti."