Luogosanto, Siddùra: una vittoria storica del Vermentino

Luogosanto, 30 maggio 2019 - Grandissima soddisfazione a Luogosanto per i riconoscimenti che pongono la città ancora una volta sotto i riflettori internazionali.

Giunti ormai alla sua 16esima edizione, i Decanter World Wine Awards (DWWA) sono il piu' grande e prestigioso concorso vinicolo al mondo. Giudicato dai piu' grandi ed autorevoli esperti e professionisti del wine business, i DWWA sono riconosciuti a livello internazionale per l'affidabilita' del loro rigoroso processo di degustazione e selezione.

Allo scorso Decanter World wine Awards (DWWA), uno dei concorsi più prestigiosi al mondo, al Bèru, il vermentino Docg superiore prodotto dalla cantina Siddùra di Luogosanto, ha conquistatola medaglia di platino.

Si è confermato così l'unico vino sardo ad aver guadagnato la medaglia più importante.E' la prima volta che, nella lunga storia della competizione britannica, un vermentino di Gallura raggiunga la vetta della classifica piazzandosi tra i migliori vini del mondo.

Un punteggio schiacciante con i suoi, 97 punti su 100.

Il vermentino di Gallura si fa ambasciatore della storia del suo territorio nel mondo, ed è l’espressione delle caratteristiche peculiari di una porzione di Sardegna capace di produrre vini unici al mondo.

La cantina Siddùra da anni conduce una battaglia contro la comune classificazione del vermentino come vino stagionale, dalla durata limitata. Bèru, annata 2016, barricato, è sicuramente un vermentino longevo. Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra è pienamente soddisfatto di un ulteriore riconoscimento che va a premiare sia il tenace lavoro della cantina che della Sardegna tutta.

"La scelta di conferire al Bèru l’impronta del legno è un esperimento vincente – sottolinea Ruggero -. È un vermentino Docg da meditazione che, nel superare e sconfiggere i preconcetti legati alla stagionalità di questi vini, è stato riconosciuto come il migliore vermentino di sempre”.

A decretarne la qualità assoluta sono stati i 280 esperti, tra i più qualificati al mondo, chiamati a classificare i 17mila vini che hanno partecipato al DWWA. Il platino di Bèru porta la Sardegna e uno dei suoi vitigni più caratteristici all’attenzione del mercato mondiale del vino.

Non resta che gustarne un calice alla prossima occasione, in nome del buon bere della nostra meravigliosa regione Sardegna.