Luogosanto: ora le Cantine Siddùra puntano verso l'Oriente

Luogosanto, 8 luglio 2019 - Da Luogosanto Siddùra fa rotta verso la Russia e l’Oriente.

E così dopo essere sbarcati a Tokyo, la cantina sarda punta su Mosca, Hong Kong e Singapore

E' ormai risaputo che i russi amino il vino italiano, tanto che il nostro Paese esporta sempre più vino in Russia con vendite in costante aumento. E' stato notato infattiun incremento pari al 14 per cento solo nell’ultimoanno. Il giro d'affari che riguarda le esportazioni verso la Russia, è stato calcolato in 262 milioni di euro.

La cantina vinicola Siddùra si è inserita in maniera molto naturale quindi, nel solco tracciato dalla produzione enologicaitaliana e ha deciso di puntare anch'essa sul mercato russo.

Packaging, comunicazione e la qualità del prodotto, sono i tre punti principali della vendita di un vinoall’estero.

I russi già dadiversi anni hanno scoperto la Sardegna, con il suo territorio integro e la qualità deisuoi vini, ritrovando anche da noi la loro vera identità: quella di un popolo forte e deciso, anche nei sapori dei suoi prodotti.

Per quanto riguarda invece l’Estremo Oriente, la cantina Siddùra nel 2018 ha intrapreso il suo viaggio verso est, legandosi in partnership con un forte importatore specializzato nel mercato giapponese. L’accordo è ormai operativo consolidandosi sempre più. Ciò non toglie la sete di nuove mete commerciali della cantina di Luogosanto che non sifermano a Tokyo e dintorni: ci sono almeno altri due snodi fondamentali sucui lavorare, ovvero Hong Kong e Singapore.

L’obiettivo di Sidduraè quello di farsi portavoce del Made in Italy svelando la sua forte personalità sarda, attraverso l'unicità del suo incomparabile vino.