La Maddalena: un corso e il meeting nazionale Aigae

La Maddalena, 5 ottobre 2019-Mercoledì scorso, 2 ottobre a Caprera è iniziato il corso Aigae nelle acque dell’Arcipelago di La Maddalena.

Sono lezioni di addestramento molto particolari, che spesso si tengono in acqua, anche a bordo dei kayak: snorkeling con osservazione del fondale marino attraverso maschera e boccaglio. Si impara inoltre a valutare le condizioni meteomarine, lettura delle carte nautiche per progettare itinerari misti tra mare e terra.

È previsto anche un modulo di conduzione in sicurezza, prevenzione del rischio e soccorso in mare. Nel dettsglio si impara anche come si fa lo “snorkie talkie”, una tecnica che consente di comunicare mentre si osservano i fondali senza necessità di tirare fuori la testa dall’acqua.

Sono le materie della prima specializzazione in Italia – dieci giorni di lezioni – per diventare guida ambientale escursionistica del mare. Una nuova specifica figura che dovrà saper raccontare la biodiversità dei fondali marini e, allo stesso tempo, anche la storia del paesaggio naturalistico che lo circonda lungo le1897 Km di coste.

La Sardegna vanta duemilasettecento specie vegetali autoctone, oltre 2000 varietà di interesse agronomico. L’isola è ai primi posti in Italia anche per il maggior numero di specie endemiche, ben 256, e di specie esclusive, 277. E solo in Sardegna, in Liguria ed in Toscana è possibile trovare il Pino marittimo.

Per i partecipanti al corso, questa di La Maddalena sarà sicuramente un’importante occasione di formazione su questo settore del turismo considerato emergente.

Le stesse guide potranno così ampliare sia la loro offerta di piccoli imprenditori, sia lavorare presso strutture quali diving e centri turistici ed escursionistici in aree marine e lacustri.

Inoltre dal dal 14 al 20 ottobre la Sardegna ospiterà il meeting nazionale delle guide ambientali escursionistiche.