"White powder", è il nome dell'operazione portata avanti dai Carabinieri di Cortina D'Ampezzo, in collaborazione con i colleghi di Olbia e di Rimini, che si è conclusa con 5 arresti e 2 denunce di nostri conterranei a lavoro nel famoso centro montano. Tra gli arrestati, dei volti notissimi alla Costa Smeralda in quanto gestivano Sottovento, Clipper e Peyote. Sono Antonio Francesco Turis, Giovanni Battista Piras, Massimo Verona, tutti di Arzachena, accusati di traffico di cocaina e altri stupefacenti nei locali cortinesi. Per la precisione Massimo Verona è stato arrestato ad Olbia e poi trasferito nel carcere di Sassari. Il traffico di droga veniva gestito in questo modo: il cliente arrivava e prendeva contatto con gestori o dipendenti e andava a prendere la dose ordinata in nascondigli all'interno delle toilette.
